Economia
Manovra, la Borsa sfiora il 3%. Su le banche. Spread a 290
Piazza Affari vola galvanizzata dalle aperture del governo alla Ue su una possibile riduzione del deficit
L'Europa apre con ottimismo la settimana delle contrattazioni dopo il raggiungimento dell'intesa sulla Brexit e dopo le aperture dell'Italia sulla manovra: Londra +1,2%, Parigi +0,97% e Francoforte +1,45%. L'indice Ftse Mib segna un +2,77% a quota 19.233 punti, mentre l'Ftse Italia All Share guadagna il 2,68% a 21.103 punti. In rialzo anche l'Ftse Star, che mette a segno un rimbalzo dell'1,59% a quota 31.472 punti.
Milano, la migliore in Europa, sfrutta l'apertura del Governo sulla possibilita' di una modifica alla manovra, cosi' come le parole del presidente della Bce Draghi, che si e' detto possibilista su un accordo. Bene i bancari, cosi' come Saipem dopo un giudizio positivo da parte di una banca d'affari.
Intanto lo spread fra Btp e Bund tedeschi chiude in calo a quota 290 punti, con il rendimento del decennale al 3,26%. Fra i titoli del listino milanese, con il segno positivo fra i maggiori rialzi Saipem che guadagna 10 punti, seguito da Ubi Banca, Unicredit, Banco Bpm e Bper Banca. Fra i segni meno, invece, in calo Campari che cede 0,8 punti, ma in ribasso anche Prysmian.
