Economia

Welfare aziendale, "più bonus e riduzione del lavoro". La proposta di Aepi

di Marco Rossi

La proposta di legge al Meeting del Made in Italy dell'Associazioni europee delle imprese e dei professionisti

La proposta di legge sul welfare aziendale al Meeting del Made in Italy

Una proposta di legge sul welfare. Questa la proposta di Aepi (Associazioni europee delle imprese e dei professionisti), emersa nel Meeting del Made in Italy a Palazzo Wedekind, a Roma venerdì scorso. "Proponiamo alcune modifiche all’articolo 51 del Tuir (Testo unico delle imposte sui redditi) volte a incentivare l’erogazione ai lavoratori di beni e servizi, in particolare di quelli locali e Made in Italy e, al contempo, puntiamo a sostenere la riduzione degli orari di lavoro a fronte dell’aumento del numero degli occupati, favorendo anche la staffetta generazionale".

Il fringe benefit di 500 euro, si legge nella proposta –come riporta Il Tempo-, sarà cumulabile con altri bonus (per esempio quello per l’utilizzo dei veicoli elettrici o il bonus economia di prossimità o con il bonus Made in Italy). Sempre nel testo per favorire la staffetta generazionale è prevista la riduzione dell’orario di lavoro, compensata da un bonus del 10% della retribuzione persa per la riduzione delle ore prestate e un bonus di 5mila euro annui moltiplicato per ogni nuovo assunto da distribuire tra tutti i dipendenti.

"Il made in Italy è l'orgoglio, la passione e il futuro del nostro Paese, e mette insieme le eccellenze d'Italia. Negli anni scorsi abbiamo fatto una proposta per il ministero del made in Italy: oggi è stato realizzato ma è un punto di partenza non di arrivo. Oggi lanciamo un grido di speranza per far arrivare al Paese non gli slogan ma messaggi concreti per rilanciare il Paese. Il made in Italy sono le imprese, le micro imprese, il mondo delle professioni che sta cambiando. Per noi il made in Italy è tutto questo". Lo ha detto il presidente di Aepi, Mino Dinoi, intervenendo al 'Meeting del made in Italy', organizzato dalla Confederazione a Palazzo Wedekind a Roma.