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AXA Italia lancia “Guardians of the Sea” con VIK School e Worldrise per educare i giovani alla tutela del mare
D’Abbondanza (AXA Italia): "La tutela del mare e della biodiversità marina è al centro del nostro impegno, perché proteggere il pianeta parte anche dall’educazione delle nuove generazioni"

AXA Italia porta l’educazione ambientale nelle scuole con VIK School e Worldrise: al via “Guardians of the Sea” per sensibilizzare i giovani sul valore del mare e della biodiversità
Sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della salvaguardia degli ecosistemi marini, stimolando in loro un ruolo attivo come ambasciatori del mare, attraverso un approccio formativo che coniughi intrattenimento ed educazione: è questo lo scopo dell’iniziativa “Guardians of the Sea per Ocean Ambassador”. Promossa da AXA Italia e sviluppata da VIK School, startup EdTech focalizzata su progetti educativi digitali legati agli Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, la proposta si avvale anche della collaborazione di Worldrise, organizzazione no-profit che da oltre dieci anni porta avanti progetti di tutela e conservazione del mare in Italia e partner storico di AXA.
Il percorso educativo coinvolge alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria e studenti delle scuole secondarie di primo grado, proponendo un’esperienza immersiva che alterna momenti in aula e sessioni digitali. Attraverso giochi di ruolo interattivi e spazi di confronto guidati dagli esperti di VIK School e dai biologi di Worldrise, i ragazzi vengono accompagnati alla scoperta della straordinaria ricchezza del mare e della sua vulnerabilità, imparando il valore della biodiversità e l’urgenza di proteggerla.
Elemento centrale dell’iniziativa è una speciale App, sviluppata da VIK School, che permette agli studenti di seguire le avventure di un gruppo di giovani amici, uniti dalla passione per l’ambiente e determinati a fare la differenza. Attraverso questa narrazione, i partecipanti esplorano le principali sfide che affliggono la biodiversità marina e scoprono azioni concrete che ciascuno può adottare per contribuire alla sua tutela. Un ruolo significativo nel progetto è affidato anche agli agenti AXA, che, dopo una formazione specifica condotta dai biologi di Worldrise, partecipano agli incontri nelle scuole in veste di “ambasciatori del mare”. L’iniziativa ha preso il via a Roma e proseguirà nei prossimi mesi con tappe previste in altre città italiane, sia del Nord che del Sud.
Questo progetto segna l’avvio della seconda edizione dell’ “Ocean Ambassadorship Program”, lanciato da AXA Italia nel 2023 in occasione del «Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile» (2021-2030), promosso dalle Nazioni Unite. L’obiettivo è ambizioso: coinvolgere 100 collaboratori AXA e oltre 10.000 studenti di 50 scuole italiane, grazie anche a moduli formativi fruibili online.
La protezione ambientale e della biodiversità rappresenta uno degli assi portanti del Piano Strategico “Unlock the Future” di AXA Italia. L’impegno del Gruppo sul fronte climatico si traduce non solo in strategie aziendali mirate, ma anche in iniziative concrete rivolte a promuovere una consapevolezza diffusa tra istituzioni, imprese, cittadini e in particolare tra i giovani.
Letizia D’Abbondanza, Chief Customer & External Communication Officer di AXA Italia, afferma: “In AXA la sostenibilità è un pilastro strategico, su cui ci impegniamo non solo in termini di business, ma anche di diffusione di una maggiore consapevolezza sull’importanza di proteggere gli ecosistemi ambientali. A partire dal mare, che ci dona metà dell’ossigeno, catturando un quarto dell’anidride carbonica, e che è seriamente minacciato dall’aumento delle temperature, con una stima sull’innalzamento del livello del mare di 1,1 metri entro il 2100, con pesanti conseguenze per le comunità costiere. La tutela del mare e della biodiversità marina sono al centro di questa iniziativa di cui siamo orgogliosi e che vede coinvolte tutte le persone AXA, collaboratori e per la prima volta i nostri agenti, ambasciatori del nostro ruolo sociale sul territorio. Pensiamo che su un tema cruciale come questo occorra il contributo di tutti e che la strada passi anche dall’educazione delle nuove generazioni, in un dialogo che, attraverso il linguaggio del gioco, sia di ispirazione e stimolo per immaginare e costruire un futuro migliore”.
Pasquale Battaglia, Co-founder e CEO di VIK School, aggiunge: “Crediamo che l’educazione debba partire dall’emozione, e che ogni bambino sia chiamato a essere parte attiva del cambiamento. Con ‘Guardians of the Sea’ abbiamo intrecciato storie, gioco e tecnologia per ispirare le nuove generazioni a comprendere, rispettare e tutelare gli ecosistemi marini. Insieme ad AXA Italia e Worldrise portiamo nelle scuole un’esperienza che non si limita a trasmettere conoscenze, ma accende consapevolezza e responsabilità. Un’iniziativa che dimostra come la collaborazione tra impresa, scuola e innovazione possa generare un impatto reale per cambiare il mondo, a partire dai banchi di scuola”.
Infine, Mariasole Bianco, esperta in conservazione marina e Presidente di Worldrise, sottolinea: “La protezione del nostro mare inizia dalla conoscenza, ma solo lavorando insieme può trasformarsi in azione. È con questo spirito che abbiamo rinnovato la collaborazione di Worldrise con AXA Italia e il programma Ocean Ambassador, quest'anno arricchito dal contributo di VIK School. Un percorso educativo sempre più completo, che trasforma ogni partecipante, dagli adulti ai bambini, in un vero ambasciatore e guardiano del mare, consapevole del suo valore e del ruolo che può giocare nel proteggerlo. Grazie a questa sinergia rafforziamo un impegno condiviso, che trova nel Manifesto di Worldrise la sua espressione più concreta, per un futuro in cui il mare sia protetto efficacemente, per il suo benessere e per quello di ognuno di noi".