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Edison e Banco dell’energia: inaugurata a Milano la Comunità Energetica Solidale “SOLEdarietà”

di Claudia Mosca

Edison e Banco dell’energia, nasce “SOLEdarietà”: la nuova comunità di energia rinnovabile e solidale aperta a Milano 

Milano segna un nuovo passo verso la transizione e la lotta alla povertà energetica con la nascita di "SOLEdarietà", una delle prime Comunità di Energia Rinnovabile e Solidale (CERS) della città. Il progetto, inaugurato ufficialmente questa mattina in conferenza stampa al Refettorio Ambrosiano, è stato promosso dalla Fondazione Banco dell’Energia, Caritas Ambrosiana e le parrocchie di Santa Maria Goretti e San Martino in Greco, con il supporto tecnico e la donazione di Edison Energia.

L’obiettivo è ambizioso: produrre e condividere energia pulita, ridurre le bollette e reinvestire i guadagni per sostenere le persone in condizioni di vulnerabilità economica. Grazie a impianti fotovoltaici donati da Edison, installati sui tetti del Refettorio Ambrosiano e della chiesa di Santa Maria Goretti, la comunità produrrà energia rinnovabile per un totale di 107 MWh l’anno, contribuendo concretamente alla riduzione delle emissioni di CO2 e al contrasto del riscaldamento globale.

La particolarità di SOLEdarietà risiede nel suo approccio innovativo, che integra sostenibilità ambientale e inclusione sociale. Come illustrato da Laura Colombo, Segretario Generale del Banco dell’Energia, il fotovoltaico non solo aiuta le famiglie in difficoltà economica, ma rappresenta anche uno strumento efficace nella lotta al cambiamento climatico. “Le comunità energetiche solidali sono fondamentali per la transizione energetica e promuovono un uso più consapevole dell’energia, riducendo gli sprechi", ha sottolineato Colombo.

La comunità energetica prevede una triplice modalità di risparmio: autoconsumo, vendita dell’energia in eccesso alla rete e incentivi per l'energia utilizzata in contemporanea con la produzione. Secondo le stime, questo porterà a un risparmio annuo di oltre 6.700 euro, mentre le entrate complessive saranno di circa 13 mila euro l’anno, interamente destinate ad aiutare le famiglie seguite dai Centri di Ascolto Caritas.

Simone Locatelli, Presidente del Municipio 2, ha sottolineato l'importanza del progetto per il territorio: “La nascita di questa comunità energetica dimostra come le sfide ambientali si intreccino sempre più con quelle sociali. SOLEdarietà unisce sostenibilità ambientale e solidarietà, offrendo un sostegno concreto a chi ne ha più bisogno e creando inclusione”. Locatelli ha anche auspicato che questo modello possa fungere da esempio per altre realtà, favorendo la sensibilizzazione sui temi ambientali e sociali.

Anche il Presidente del GSE, Paolo Arrigoni, ha elogiato l’iniziativa, definendola un importante passo avanti verso un utilizzo più efficiente dell’energia e una risposta concreta alla povertà energetica. "Il GSE ha da sempre creduto nel ruolo cruciale del Terzo Settore e delle parrocchie nello sviluppo delle comunità energetiche", ha dichiarato Arrigoni.

La collaborazione tra Edison, Banco dell’Energia e Caritas Ambrosiana non si ferma qui. Nei prossimi mesi, il progetto "Inclusione in rete" punterà a migliorare l'efficienza energetica degli edifici del quartiere Greco, sensibilizzando i residenti sul consumo energetico responsabile e aiutando le famiglie a sostituire elettrodomestici obsoleti con modelli più efficienti.

Massimo Quaglini, Amministratore Delegato di Edison Energia, ha evidenziato il contributo dell’azienda al progetto: “Siamo orgogliosi di aver donato e installato gli impianti fotovoltaici, che consentiranno alle strutture coinvolte di raggiungere l'autosufficienza energetica. Vogliamo continuare a offrire supporto tecnico e competenze per favorire il risparmio energetico e l’uso consapevole dell’energia”.

L'iniziativa rappresenta dunque un modello virtuoso che combina la tutela dell'ambiente con il sostegno sociale, offrendo un contributo significativo alla transizione energetica e alla lotta contro le disuguaglianze, in linea con gli obiettivi del Piano Aria Clima del Comune di Milano, come ricordato dall'Assessora all'Ambiente Elena Eva Maria Grandi.

L'intervista di affaritaliani.it a Massimo Quaglini, Amministratore Delegato di Edison Energia

 

"Oggi, insieme a Banco dell'Energia e Caritas Ambrosiana, inauguriamo a Milano una nuova Comunità Energetica Solidale. Come Edison Energia, abbiamo contribuito alla realizzazione dell'iniziativa attraverso la donazione di due impianti fotovoltaici, che aiuteranno a ridurre i consumi. Nello specifico, circa un terzo dei consumi del sistema della diocesi verranno compensati dall'impianto, aiutando al contempo le famiglie in condizioni di fragilità", ha raccontato ai microfoni di affaritaliani.it Massimo Quaglini, Amministratore Delegato di Edison Energia.

L'iniziativa inaugurata a Milano è solo un esempio dell'impegno di Edison a fronte della sostenibilità ambientale. "Abbiamo già sostenuto un progetto di Comunità Energetica Solidale a Roma in collaborazione con Banco dell'energia, e al momento stiamo portando avanti altri progetti nel Sud Italia, soprattutto in Puglia e in Basilicata", ha continuato  Quaglini. "Edison Energia è molto impegnata nello sviluppo della produzione rinnovabili. In questo ambito, le Comunità Energetiche Solidali e Condominiali rappresentano uno strumento molto potente per contrastare il problema della povertà energetica".

Il commento di Laura Colombo, Segretario Generale del Banco dell’energia ad affaritaliani.it

 

"Il nostro obiettivo come Banco dell'energia - Fondazione creata da A2A nel 2016 - è quello di riuscire a rendere efficiente, anche grazie al sostegno di un partner importante come Edison, un luogo così importante per il territorio", ha dichiarato Laura Colombo, Segretario Generale del Banco dell’energia. "Parliamo di un modello replicabile, un modello che stiamo portando avanti in tutta Italia attraverso diversi partner". 

"La Fondazione Banco dell'energia è nata con un grande obiettivo: contrastare la povertà energetica. Per raggiungerlo, siamo partiti col supportare le famiglie in difficoltà, aiutandole a pagare le bollette e cercando di insegnargli come consumare meglio", ha raccontato Colombo. "Tra le soluzioni che permettono di ottenere un risparmio concreto sul consumo energetico, oltre alle comunità energetiche, anche l'utilizzo di elettrodomestici a basso consumo; una soluzione che rientra tra le nostre iniziative, attraverso cui cerchiamo di sostituire elettrodomestici non efficienti con strumenti efficaci che consumano meno".