Corporate - Il giornale delle imprese
Gruppo Iren, ricevuto il Premio Smau Innovazione 2022
Pochettino (Iren): "La collaborazione tra Iren e Hiro Robotics è espressione della vocazione del Gruppo all’open innovation"
Gruppo Iren, ricevuto Premio Smau Innovazione per un progetto che applica robotica e intelligenza artificiale al trattamento di vecchi monitor e Tv
Il Gruppo Iren ha ricevuto oggi il Premio Smau Innovazione 2022 per il progetto di trattamento di vecchi monitor e tv realizzato nell’impianto Amiat di Volpiano (TO) in collaborazione con la start up Hiro Robotics. Il progetto, avviato in via sperimentale nel 2020 e operativo all’interno dell’impianto dalla primavera del 2022, applica la robotica al trattamento dei RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) e, in particolare, di Tv e monitor, consentendo di ridurre i tempi di trattamento dei rifiuti, aumentando la quantità di Tv e monitor avviati a riciclo, ottenendo nel contempo un utile recupero di materiali di valore, compresi metalli preziosi, contenuti all’interno degli apparecchi.
Presso l’impianto TBD di Volpiano, il Gruppo Iren, tramite la propria controllata Amiat, ha sviluppato una linea semi-automatizzata in collaborazione con Hiro Robotics, società specializzata in sistemi di robotica: grazie a un sistema di visione intelligente e all’uso dell’intelligenza artificiale, il robot realizzato è in grado di riconoscere e memorizzare le procedure per lo smontaggio degli apparecchi, migliorando progressivamente le proprie performance.
“Grazie all'introduzione della soluzione robotica, è stato possibile migliorare le performance del sistema, con benefici economici e ambientali” sottolinea Enrico Pochettino, Direttore Innovazione di Iren. “La collaborazione tra Iren e Hiro Robotics è inoltre espressione della vocazione del Gruppo all’open innovation: dal 2018, con il suo programma di corporate venture capital, Iren è infatti entrata in contatto con oltre 2200 startup, tra le quali Hiro Robotics, che è stata scelta come partner tecnologico per la sperimentazione nell’impianto di Volpiano. Il progetto è quindi frutto della collaborazione virtuosa tra azienda e startup, della sinergia e dello scambio di know-how, idee e competenze, che permettono di accelerare i processi di innovazione.”