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JTI Italia, aperto a Città di Castello lo "Sportello energia"
Fronteddu (JTI Italia): "Lo sportello fa leva sulla consapevolezza delle persone, ma anche per trasmettere gli strumenti per essere più sostenibili"
“Siamo molto fieri di aver collaborato alla realizzazione di questo progetto, che d’ora in poi sarà un vero e proprio punto di riferimento per i cittadini di Città di Castello sui temi dell’energia e del risparmio energetico. Lo sportello fa leva sulla consapevolezza delle persone, non solo per aiutarle a ridurre i propri consumi, ma anche trasmettendo loro gli strumenti per essere più sostenibili. Consumare di meno, infatti, significa inquinare di meno ed è quindi un piacere aver contribuito alla messa a terra di un’iniziativa che fa bene sia alle persone sia all’ambiente. Ed è ancora più bello averla sviluppata proprio qui in Umbria, una regione alla quale come aziendasiamo legatissimi; dove abbiamo investito in modo crescente nel corso degli anni e dove sicuramente continueremo a investire in futuro”, ha poi aggiunto Lorenzo Fronteddu, Corporate Affairs & Communication Director di JTI Italia.
L’apertura dello sportello si inserisce all’interno di uno scenario preoccupante sul fronte della povertà energetica: secondo il Rapporto dell’Osservatorio Italiano sulla Povertà Energetica: "La povertà energetica delle regioni italiane nel 2021”, che per la prima volta ha riportato un tentativo di stima della povertà energetica a livello regionale, infatti, l’incidenza media del fenomeno nella regione umbra è di ben il 6,7%, al decimo posto in Italia. Una condizione di precarietà che minaccia di espandersi, dato che il rischio di povertà o esclusione sociale riguarda circa un italiano su quattro (25,4%) e il fenomeno della povertà energetica segue la stessa tendenza a un’incidenza crescente.
Giancarlo Monsignori, Presidente di Adicosum Umbria, ha dichiarato: "Quando ci è stato illustrato il Progetto Energia in Periferia promosso dalla Fondazione Banco dell’Energia e JTI Italia rivolto ai nuclei familiari in difficoltà economica nei territori di Gubbio e Gualdo Tadino abbiamo risposto positivamente all’invito, mettendo a disposizione i nostri volontari per incontri con i nuclei familiari per renderli consapevoli di un corretto uso dell’energia, formati per questo compito. Oggi stiamo realizzando l’ultimo tassello del progetto, l’apertura di uno sportello nel comune di Città di Castello per dare supporto alle famiglie come fare economia nel consumo dell’energia, come leggere una fattura e tutto quello che riguarda il consumierismo, per questo saremo presenti con nostri operatori nello spazio concesso dal comune di Città di Castello, grazie alla sensibilità dell’amministrazione comunale e del suo Sindaco".
"Come UNC Umbria non possiamo che essere soddisfatti dell'apertura di questo sportello al quale contribuiremo con i nostri operatori garantendone operatività e funzionalità, oltre che correttezza e completezza d'informazioni, con la nostra usuale attenzione nei confronti dei consumatori di energia, ossia i cittadini”, ha concluso Damiano Marinelli, Presidente di UNC Umbria.