Corporate - Il giornale delle imprese

Presentato al Senato il secondo Rapporto Censis-Italgrob

Il settore della Distribuzione nel canale Horeca, in Italia, si avvale di 3.800 imprese, con oltre 60mila addetti e sviluppa un fatturato di 17 miliardi di euro

Sostenibilità, distribuzione e sprechi

Il settore della distribuzione Horeca è un soggetto industriale forte, con un volume importante sui mercati e che ha saputo adattarsi ai profondi cambiamenti dei consumi, mostrandosi altresì attento alla sostenibilità. L’istituzione del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare rappresenta un messaggio chiaro, poiché pone al centro le tutele delle eccellenze agroalimentari del ‘Made in Italy’. Le imprese del “fuori casa” sono da tempo impegnate a praticare forme di sostenibilità, visto che ben il 91,1% delle persone apprezza molto i locali che comunicano in modo trasparente le proprie pratiche ecologiche quali, ad esempio, la riduzione degli sprechi, la raccolta differenziata per i rifiuti, il ricorso a prodotti biologici o a “chilometro zero”. È una pressione rilevante che la domanda esercita sull’offerta, stimolandola ad adattarsi. Anche sugli sprechi, il “fuori casa” si va adeguando, visto che ormai oltre il 57% dei giovani è pronto a portarsi via dal ristorante gli alimenti avanzati dai pasti.

 

Crescita post pandemia

Il 2022 si è chiuso con un risultato positivo per il comparto dei distributori bevande dopo due anni di fatica. In particolare, è stato registrato un +18% come incremento di fatturato con una crescita di volumi del 9% circa verso il 2021. Come si evince dal Rapporto Censis-Italgrob, il “fuori casa”, grazie all’allentarsi dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19, è ripartito, modulando l’offerta sulle esigenze dei cittadini, anche grazie alla Distribuzione Horeca che, connettendo industrie produttrici e imprese, ha garantito l’approvvigionamento di cibi e bevande a costi sostenibili per imprese piccole e piccolissime alle prese con enormi difficoltà a seguito dell’ondata inflazionista.

Dalla ricerca, inoltre, emerge come il 92,9% degli italiani dichiara che lo stare insieme per bere e mangiare è uno degli aspetti fondamentali dello stile di vita italiano. Il 47,3% quando esce la sera si reca in locali pubblici e, in particolare, in quelli nei territori della Movida: l’8,8% (il 23% tra i giovani) lo fa quasi sempre, il 10% almeno una volta ogni quattro giorni e il 28,5% sempre. Al 40,3% degli italiani piacerebbe uscire di più la sera, perché ritiene che avrebbe un effetto positivo sulla propria qualità della vita.