Economia
Pensioni, nuova circolare Inps: grosse novità sull'assegno, cosa cambia
Arriva un nuovo strumento per aiutare i genitori che hanno problemi a ricevere il pagamento
Per il 2023 non serviva presentare una nuova domanda ma solo un documento ISEE aggiornato. Chi non ha provveduto a presentare il documento non riceverà l'assegno. Per avere il pagamento retroattivo da marzo 2023 si deve comunicare l'indicatore di reddito equivalente entro il 30 giugno. Chi presenta la documentazione ISEE da luglio, invece, riceverà l'assegno il mese successivo.
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Secondo l'Inps però la mancata ricezione dell'assegno unico dipende nella maggior parte dei casi a errori nella procedura di richiesta come aver riportato in modo inesatto i dati personali o l'IBAN. Per aiutare gli utenti a risolvere i rispettivi problemi è stato creato un portale dedicato all'assegno unico e una video guida personalizzata. Per accedere a quest'ultimo servizio si devono aggiornare i propri recapiti e abbonarsi ai servizi proattivi dell'Inps. In questo modo si riceveranno notifiche riguardo alla video guida tramite SMS o email. Potete ottenerla sul sito e app dell'Inps o dall'app IO.