Economia
Pnrr, Giorgetti: "Più flessibilità da Ue. Caro energia? Aiuti entro aprile"
Pnrr, inflazione, caro energia, plusvalenze e mondo del calcio: il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti a tutto campo in occasione di "Telefisco"
Pnrr, Giorgetti: "Dall'Ue serve più flessibilità per la messa a terra dei progetti"
Pnrr, flessibilità europea, inflazione e caro energia. Ma anche mondo del calcio e plusvalenze, con l'apertura alle modifiche della norma che "potrebbe cambiare”. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ospite a Telefisco, l'evento economico organizzato dal Sole 24 Ore, parla a tutto campo delle sfide economiche più calde per l'Italia. In primis la grande partita del Pnrr e la necessità di mettere a terra tutti i progetti previsti da Bruxelles. Come? Attraverso uno “snellimento” delle procedure anche operative.
“Il Pnrr è una sfida decisiva però senza uno snellimento delle procedure e una flessibilità di tipo operativo, che stiamo evocando anche a livello europeo, questo diventa difficile”, ha dichiarato dal palco di Telefisco Giorgetti. “Le risorse ci sono, è unprogetto ambiziosissimo, la vera difficoltà è metterle a terra. Il problema delle riforme e riforme incisive, anche delle procedure, come la riforma del codice degli appalti che è fondamentale, è quello che ci permetterebbe dispiegare questa potenza di fuoco di oltre 200 miliardi che dobbiamo spendere nei prossimi 5 anni", ha sottolineato Giorgetti. "In Europa un grande dibattito si è avviato che culminerà nel Consiglio europeo di febbraio", ha aggiunto il ministro.