Porti Puglia, intesa tra Banche, Università e Adsp Mam per Zes e logistica
Obiettivo: sostenere le imprese aggiudicatarie di opere appaltate dall'ente portuale nella realizzazione del piano d'investimenti. Alis: "Attrarre investitori"
Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Popolare di Bari e Popolare Pugliese, Università degli studi di Bari, Aldo Moro, e di Lecce, Unisalento, insieme con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico meridionale ed Alis (Associazione logistica intermodale sostenibile) forniranno un supporto operativo, in particolare sotto il profilo finanziario, alle imprese aggiudicatarie di opere appaltate dall’AdSP. L’accordo è stato sottoscritto nella sede dell’AdSP di Bari dal vicepresidente della Banca Popolare di Puglia e Basilicata Pietro Di Leo, dal direttore business di Banca Popolare di Bari, Benedetto Maggi, dal vicepresidente di Banca Popolare Pugliese, Carmelo Caforio; dal rettore dell’Università Aldo Moro di Bari, Antonio Felice Uricchio, dal prorettore-vicario dell’Università del Salento, Domenico Fazio e dal presidente dell’AdSP MAM, Ugo Patroni Griffi.
Obiettivo dell’accordo, costituire un sostegno fattivo alle imprese aggiudicatarie di opere appaltate dall’Ente portuale nella realizzazione del piano operativo triennale di investimenti, con finanza sia ordinaria che straordinaria, anche mediante l’anticipo o la cessione dei crediti maturati nei confronti dell’AdSP.
Attraverso il documento, le Banche si impegnano a fornire forme di agevolazioni per gli investimenti, soprattutto per gli imprenditori interessati a progetti di sviluppo nelle aree portuali o nelle ZES. Le due Università, invece, organizzeranno attività didattiche, di ricerca e analisi delle direttrici ottimali per lo sviluppo economico delle aree portuali/ZES, con l’obiettivo di formare adeguatamente i potenziali investitori che ne facciano richiesta.
Con la sottoscrizione dell’Accordo, l’AdSP MAM muove un ulteriore e fondamentale passo in avanti per rendere le aree portuali/ZES funzionali e dinamiche, perché possano, nell’immediato futuro, contribuire significativamente al rilancio economico di tutto il territorio. Guido Grimaldi, presidente di Alis, sottolinea l’importanza dell’iniziativa e ricorda come sia indispensabile oggi, specie per le imprese meridionali, avere la capacità di fare “rete” sul territorio. “Alis -commenta Grimaldi- nasce con questo principale obiettivo: fare dell’associazionismo uno strumento capace di innescare opportunità nell’ambito dell’economia legata all’intermodalità, attraverso la creazione di un “sistema” che lega le imprese alle diverse realtà del mondo della logistica. Risultati concreti cominciano ad essere evidenti, come ad esempio la rilevante crescita dei volumi di traffico dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale nella passata stagione turistica, figlia proprio della sinergia tra tutti gli stakeholders coinvolti”.
“Sotto il profilo economico-finanziario -sostiene ancora il presidente di Alis- occorre avere un monitoraggio quanto più completo verso le molteplici forme di finanziamento alle imprese, che oggi appaiono ancora troppo complesse. Iniziative come quella adottata dall’AdSP MAM con il mondo bancario ed universitario a margine delle opportunità offerte dalla normativa sulle ZES, sono decisamente positive ed offrono sicuramente grandi potenzialità di crescita”.
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