Economia
Reddito di cittadinanza, 30mln inviati all'estero. Svelata l'ennesima truffa allo Stato
Solo negli ultimi giorni sono stati scoperti 63mila furbetti, hanno incassato illecitamente quasi 700 mln
Reddito di cittadinanza, altri "furbetti": 30mln di euro presi illecitamente
Le indagini della Guardia di finanza sui "furbetti" del Reddito di cittadinanza proseguono e solo settimana scorsa era emerso che erano stati oltre 62.000 i soggetti che hanno incassato fraudolentemente 665 milioni di euro. Ora la cifra è ulteriormente aumentata, ormai siamo a circa 700 mln dopo la scoperta di ulteriori 30mln sottratti allo stato. Questa cifra - in base a quanto riporta La Verità - è relativa al transito di oltre 1.000 persone verbalizzate per aver violato la normativa valutaria nel 2020 e nel 2021. I controlli hanno permesso di scovare molti soggetti, soprattutto di origine straniera, che percepivano indebitamente il Rdc, presi mentre cercavano di portare oltre confine cifre tra i 10.000 e i 120.000 euro. È stata così bloccata l’erogazione di oltre 1 milione di euro e sono state segnalate 60 persone alle Procure e all’Inps.
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Nell’ambito dell’operazione, - prosegue La Verità - sono stati segnalati anche altri undici soggetti senza lavoro beccati mentre tentavano di esportare significative quantità di denaro. Come spiegano i finanzieri, le indagini hanno permesso di "disvelare ingegnosi sistemi di dissimulazione fraudolenta finalizzati a ottenere indebitamente le prestazioni". Fra questi, per citare uno dei più eclatanti, spicca il caso di un venditore di auto usate che non aveva comunicato il reale patrimonio netto della propria impresa, che i militari hanno stimato in circa 80.000 euro e che era titolare di 111 veicoli: omissione che ha permesso alla moglie di ottenere il sussidio. Secondo la Gdf, sarebbero 16.130 euro i fondi presi indebitamente.