Savona: "Manovra? La rimanderemo indietro identica a Bruxelles"
Spread, Savona: "La Bce dovrebbe intervenire, ci sono incongruenze"
Spread: Savona, Bce dovrebbe intervenire; ci sono incongruenze
"Non c'e' alcun dubbio" che il governo rimandera' la manovra "tale e quale" a Bruxelles, nonostante la bocciatura. Lo ha detto il ministro per gli Affari europei Paolo Savona in un'intervista alla direttrice di SkyTG24 Sarah Varetto. "Calmierare lo spread e tenerlo sotto controllo e' compito della Banca centrale: bisogna dare piu' poteri alla Bce e affrontare le incongruenze" ha detto ancora Savona. "Alla Bce - ha dichiarato - dovrebbe spettare il compito di indicare soluzioni per evitare la crisi sistema bancario ed eventualmente intervenire".
"Se lo spread si innalza e nessuno interviene per calmierarlo - ha fatto notare Savona - ed e' un tipico compito delle banche centrali europee, inevitabilmente la caduta del valore dei titoli mette in difficolta' le banche. Avendo fatto l'unione bancaria chi e' responsabile della stabilita' delle banche? Dobbiamo risolvere problema: non possiamo avere un'istituzione che avoca a se' i poteri di controllo delle banche, avoca a se' i poteri monetari e non svolge quelle funzioni tipiche che una banca centrale compresa la Banca d'Italia, ha sempre svolto in Italia. Quindi vi sono incongruenze che vanno affrontate". Se ci sfugge lo spread - ha precisato Savona - noi non riesamineremo la manovra, ma il contesto entro cui ci muoviamo. Se le responsabilita' della stabilita' del sistema bancario passano nelle mani della Banca centrale europea, dovrebbe essere la Bce a intervenire per evitare che il sistema bancario entri in crisi"
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