Economia

Sensibile Capital, una holding nuova di zecca per Silvia Rovere (Poste)

di Andrea Giacobino

Una holding nuova di zecca per la presidente di Poste Italiane

Sensibile Capital, ecco la holding nuova di zecca di Silvia Rovere

 
Una holding nuova di zecca per Silvia Rovere, dallo scorso maggio presidente di Poste Italiane.  Qualche settimana fa, infatti a Milano davanti al notaio Giuseppe Giordano s’è presentata la stessa Rovere nella sua qualità di amministratore unico di Sensibile Capital (Sc), società di consulenza da lei fondata per investimenti in asset illiquidi con uno specifico focus ESG, di cui possiede il 30% mentre il 70% è stato acquisito recentemente da Equita Group. Sc, che dopo l’ingresso di Equita Group ha cambiato nome in Equita Real Estate, è stata quindi oggetto di scissione parziale mediante il conferimento nella nuova Sensible Capital Holding, interamente di proprietà della Rovere, di quote del 5,38% di Club Avida Giugno 2022 (un club deal di cui primo socio è Marco Tadolini) e dello 0,62% di Roomless, per un valore totale patrimoniale scisso di 327mila euro.
 

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A partire dal secondo anno successivo al closing, Equita potrà acquisire un’ulteriore quota del 40% di Sensible Capital e salire così al 70% esercitando un’opzione call.  Nel dettaglio la quota del 70% è stata ceduta dalla Rovere ad Equita Group per 400mila euro e contestualmente è stata varata una ricapitalizzazione di 194mila euro interamente sottoscritta dal compratore.