Economia
Stop a ChatGPT in Italia, da Bing a Copy.ai: tutte le migliori alternative
Il garante della Privacy stoppa ChatGPT in Italia e scoppia il caos: un provvedimento dagli effetti più interlocutori avrebbe evitato il clima di incertezza
ChatGPT stop in Italia, ma l'intelligenza artificiale è destinata a "restare". Ecco perchè
Nel corso del fine settimana, dopo il provvedimento del Garante della Privacy che ha portato alla sospensione, da parte di OpenAI, dell’accesso a Chat GPT dall’Italia, al rimborso dei primi abbonamenti alla versione a pagamento e al blocco dei relativi rinnovi automatici, molte sono state le argomentazioni addotte a favore e contro la scelta del Garante. Nei mesi scorsi, in più occasioni, nei corsi e negli interventi sui media che ho avuto la possibilità di tenere, non ho mancato di evidenziare alcune criticità che Chat GPT presentava sul fronte, ad esempio, del diritto d’autore e del trattamento dei dati personali.
Al contempo, è legittimo pensare che un provvedimento dagli effetti più interlocutori avrebbe evitato il clima di incertezza che rischia di abbattersi sulla Intelligenza Artificiale proprio nel momento in cui le imprese avevano cominciato, come in questi mesi, ad impegnarsi per comprenderne le opportunità.
In attesa di osservare la risposta che OpenAI vorrà dare e le reazioni da parte delle altre Authority europee, occorre però sottolineare che la AI è qui per rimanere e molte sono le alternative a Chat GPT che, ancor più oggi, devono essere contemplate, provate, introdotte nei processi non solo di comunicazione e marketing digitali, ma anche di innovazione interna.
ChatGPT, tutte le alternative che si possono utilizzare
Senza pretendere di essere esaustivi, essi sono: Bing che, nella sua chat, si serve della tecnologia di OpenAI con il pregio di indicare le fonti e quindi permettere le dovute verifiche di attendibilità e gli opportuni approfondimenti; per le stesse ragioni, Perplexity.ai; Rytr.me, Copy.ai ed Hypothenuse.ai, tre editor per la produzione di contenuti utili per realizzare un semi-lavorato di cui servirsi in molte occasioni di comunicazione ed ancor più per rielaborare testi di cui si è certi perché di origine aziendale; Predis.ai per il suo uso nella comunicazione social; Intellippt.com e Oneai.com. Dall-E - ancora attivo anche in Italia - e Flair.ai per la rielaborazione che offre di immagini aziendali; Stablediffusionweb.com, in alternativa al più noto Midjourney che ha terminato negli scorsi giorni il suo periodo di prova gratuito, per la creazione di nuove immagini; Replicate.com per l’integrazione che presenta con Whisper, la funzionalità speech-to-text di OpenAI; Akkio.com per rielaborare fogli di calcolo; Synthesia.com per le sue funzioni text-to-speech; Rationale.jina.ai per il decision making interno.