Economia

Tim, Cdp Equity, Leonardo e Sogei si aggiudicano la gara per il cloud italiano

di Marco Scotti

Il Dipartimento per la Trasformazione digitale annuncia che i gruppi si sono aggiudicati il progetto del Polo Strategico Nazionale per il cloud

L'aggiudicazione grazie agli elevati livelli di cybersecurity che il consorzio dovrebbe garantire

Non che ci fossero grandi dubbi, ma adesso è arrivata anche l’ufficialità con tanto di nota del Dipartimento per la Trasformazione digitale: Tim, Cdp Equity, Leonardo e Sogei si sono aggiudicate il progetto del Polo Strategico Nazionale per la realizzazione dell’infrastruttura cloud italiana. La gara, lanciata lo scorso 7 settembre, aveva visto l’adesione anche di Almaviva e Aruba – con proposta congiunta – e di Fastweb, in tandem con Engineering in cui, nel frattempo, era anche giunto il nuovo amministratore delegato Maximo Ibarra.

Ma la sensazione è sempre stata che a spuntarla sarebbe stata la Ati composta, appunto, da Tim, Cdp Equity, Leonardo e Sogei. “La proposta – si legge nella nota emessa dal Dipartimento per la trasformazione digitale - soddisfa in particolare i requisiti di completezza dei servizi cloud e di sicurezza dei dati "strategici" e "critici" della PA integrandosi con servizi di assistenza alla migrazione delle Pubbliche Amministrazioni e di formazione del personale della PA. Si prevede che il bando possa essere pubblicato nelle prime settimane del 2022, per poter permettere l`avvio dei lavori entro la seconda metà dell’anno”.

Il motivo della scelta è soprattutto da ritrovarsi negli elevati livelli di cybersecurity che il consorzio dovrebbe garantire. D’altronde, Leonardo poco prima di Natale si è aggiudicata una commessa con l’agenzia spaziale europea che ha per oggetto proprio la sicurezza cibernetica. E l’audizione di Alessandro Profumo qualche giorno fa aveva acceso i riflettori proprio sul tema della cybersecurity come impegno preciso dell’ex-Finmeccanica.

Quella del cloud pubblico è la seconda buona notizia di oggi per Tim. Questo perché FiberCop e Springo hanno annunciato un accordo per sviluppare il mercato dell’accesso FTTH in Veneto. Ma non ci sono solo buone notizie per l’ex-Sip.

(Segue...)