Economia

Usa, nelle aziende del Nasdaq i valori della sostenibilità del business

di Daniele Rosa

Donne,minoranze etniche e LGBTQ in equilibrio nei board. Nato il primo fondo per aziende ESG

La Sec, la Securities and Exchange Commission , ha dato il via libera (con un voto contrario su cinque) al piano che tutelerà la diversità di genere e di razza nei board delle grandi aziende Usa.

Così come fu in altri tempi per il bilancio sociale ora le Big Companies dovranno rispettare alcuni requisiti essenziali di equilibrio nelle nomine dei loro Consigli di Amministrazione ( una donna, un membro di minoranza etnica o uno della comunità  LGBTQ).

E su questo approccio innovativo si inserisce ETF LGBTQ100 ESG il nuovo fondo promosso da ProcureAM, in collaborazione con LGBTQ Loyalty Holdings.

E’, nel suo genere, il primo fondo.  ETF LGBTQ100 ESG utilizza i dati della comunità LGBTQ per identificare le prime 100 aziende che più sono vicine con gli obiettivi ambientali, sociali e di governo societario (Enviromental, Social and Governance) del gruppo. Il fondo include nomi come Estee Lauder, Facebook, Starbucks, PayPal, Visa, Amazon e altri nomi eccellenti. I criteri ESG sono utili per determinare l’impatto ambientale, sociale e di governance delle imprese, sempre più orientate ad evidenziare la sostenibilità del proprio business.

Un’opinione sul nuovo fondo è stata data dal CEO di ETF Trends Tom Lydon “Vi è un grande numero di sostenitori, tra cui l'ex deputato Barney Frank e Martina Navratilova, ex tennista professionista e nota sostenitrice dei diritti transgender e gay. Questo nuovo approccio sarà fondamentale per ciò che accadrà nel prossimo futuro, perchè la gente presterà sempre più attenzione a questi temi”.

L’eminenza grigia dietro il nuovo fondo, il co-fondatore di Procure Holdings Bob Tull, ha spiegato da insider l'approccio unico utilizzato per selezionare i titoli all'interno del fondo. Un approccio diverso dai fondi tradizionali che utilizzano solo l'analisi quantitativa.

"La struttura è iniziata con oltre un migliaio di titoli e quindi la prima cosa che abbiamo fatto è stata esaminarli per quanto queste imprese fanno nella direzione dell'inclusione e dell'ESG utilizzando gli standard delle Nazioni Unite”.

Andrew McOrmond, amministratore delegato di WallachBeth Capital, è convinto che il fondo attirerà nuovi investitori, più giovani e legati ad obiettivi di governance sociale e investimenti. “Questi giovani stanno scalando le classifiche anche in queste grandi aziende e se queste aziende supportano l’inclusione e le parità di genere attireranno i migliori talenti, e migliori talenti significano prestazioni migliori".

È così la decisone della Sec ha potuto far partire un ciclo di feedback positivo. Man mano che i giovani talenti si uniranno alle aziende che rafforzano i valori ESG, queste aziende otterranno risultati migliori e, di conseguenza, il prezzo delle loro azioni aumenterà nel lungo termine. Insieme per una volta sociale e business.