Economia

Usa, Powell esclude tassi negativi: le Borse Ue accusano il colpo

"Un ulteriore supporto fiscale potrebbe essere costoso, ma ne vale la pena se aiuta a evitare danni economici a lungo termine"

Borse europee: chiudono in netto calo, Dax -2,62%

Le Borse europee chiudono in rosso una giornata difficile legata ai timori che una seconda ondata di contagi, dopo i nuovi focolai di Covid in Cina, vanifichi le aspettative sulla fine del lockdown e sulla ripresa in molti Paesi. A deludere i mercati e' anche il numero uno della Fed, Jerome Powell, che al momento ha escluso l'opzione dei tassi di interesse negativi pur ammettendo che l'outlook dell'economia Usa e' ancora molto incerto. A Londra l'indice Ftse 100 perde l'1,55% a 5.901,85 punti, a Francoforte il Dax cede il 2,62% a 10.535,70 punti e a Parigi il Cac 40 il 2,55% a 4.344,95 punti. A Milano l'indice Ftse Mib lascia sul terreno il 2,14% a 17.184 punti.  

Usa, Powell esclude tassi negativi

I tassi di interesse negativi non sono un'opzione a cui la Fed sta guardando. Lo afferma il presidente della Fed, Jerome Powell, ribadendo che il punto di vista della Fed sui tassi negativi non e' cambiato. Nelle ultime ore Donald Trump e' tornato a incalzare la banca centrale americana sui tassi bassi definendoli un "regalo" che gli Stati Uniti meritano. 

 Powell ha parlato di una "recessione di portata e velocità senza precedenti" e ha sottolineato che la "ripresa dell'economia potrebbe richiedere tempo: il cammino è incerto e soggetto a rischi al ribasso". Potrebbero inoltre servire altre misure monetarie. ​"Sebbene la risposta economica sia stata tempestiva e opportunamente ampia, potrebbe non essere il capitolo finale, dato che il percorso da seguire è al contempo altamente incerto e soggetto a significativi rischi al ribasso" ha spiegato Powell nel suo discorso al Peterson Institute for International Economics. "Poiché le risposte - ha aggiunto - sono attualmente inconoscibili, le politiche dovranno essere pronte per affrontare una serie di possibili risultati. Un ulteriore supporto fiscale potrebbe essere costoso, ma ne vale la pena se aiuta a evitare danni economici a lungo termine e ci lascia con una ripresa più forte" ha concluso Powell.