Economia

VeNeSport, in triveneto nasce il network sullo sportswear targato VeNetWork

di Redazione Economia

La prima azienda ad entrare a farne parte è Unimonteco, realtà specializzata nella lavorazione della plastica per la produzione di scarponi da sci

VeNeSport, in Triveneto nasce il nuovo network sullo sportswear targato VeNetwork

VeNetWork SpA, acceleratore di opportunità produttive e finanziarie che oggi conta 73 soci imprenditori del Triveneto, ha annunciato la creazione di VeNeSport, il nuovo ecosistema di aziende dedicato allo sportswear. La prima azienda ad entrare a far parte di questo nuovo network è Unimonteco, realtà produttiva di Montebelluna (TV) specializzata nella lavorazione della plastica per la produzione di scarponi da sci, che è stata acquisita al 100% tramite il nuovo cluster di aziende VeNeSport.

Localizzata in uno dei più antichi distretti internazionali della calzatura sportiva – lo Sportsystem di Asolo e Montebelluna – che realizza il 26,5% del fatturato di tutte le aree distrettuali calzaturiere, occupando circa 12.000 collaboratori in 27 imprese, la Unimonteco ha registrato nel 2022 un fatturato di 4,4 milioni di euro, in crescita di quasi il 16% rispetto al 2021 e del 29% rispetto al periodo pre-Covid. Inoltre, può contare su 52 collaboratori ed è partner di Aziende leader nel settore dello scarpone per lo sci alpino e alpinismo. Un’azienda attenta all’innovazione e al tempo stesso caratterizzata da quella vocazione di “impresa artigiana” che le consente di conferire ai propri prodotti qualità, resistenza ed estetica.

In linea con la strategia di valorizzazione delle competenze di VeNetWork, l’attuale management rimarrà al vertice dell’azienda, e potrà godere dei benefici derivanti dalla condivisione di esperienze e know-how all’interno del network di imprenditori del triveneto.

La creazione del nuovo ecosistema si inserisce anche nell’ottica delle prossime Olimpiadi MilanoCortina del 2026, e può contare su un trend di crescita costante dell’intero settore articoli sportivi negli anni post-pandemia, destinato a perdurare: si prevede infatti sul mercato mondiale sporting goods un’espansione in media dell’8-10% da 295 miliardi di euro nel 2021 fino a 395 miliardi di euro nel 2025.