Spettacoli
Al Bano su Ylenia: "Dopo la sua morte ho pensato di farla finita anch'io"
Il cantante: "Con Romina non è finita per la morte di nostra figlia ma perché il suo sguardo verso di me non era più lo stesso"
Al Bano su Ylenia: "Mi dissero: nuotava a farfalla. Ho capito che era lei"
Al Bano alla soglia degli 80 anni decide di raccontare alcune cose inedite e toccanti della sua vita: dettagli sulla morte della figlia Ylenia e la rottura con Romina Power. Il cantante ripercorre i drammatici momenti prima della scomparsa della figlia. "Era una ragazza straordinaria. Parlava inglese, spagnolo, francese e portoghese. Ci accompagnò negli Usa, - racconta Al Bano al Corriere - a girare un docufilm, l’America perduta. Andammo da Los Angeles a New Orleans. E lì fece l’incontro fatale. Con gli artisti di strada. Ricordo un nero, si chiamava Masakela. Una sera la compagnia andò al cinema, ma io rimasi con Ylenia perché avevo notato qualcosa di strano. A un tratto cominciò a correre, e io dietro, lei gridava "fermate quell’uomo vuole farmi del male", e quell’uomo ero io, gridavo "lasciatemi, è un problema di droga". "Nella notte del Capodanno 1994 scomparve.
"Ho ricostruito - prosegue Al Bano al Corriere - quella notte ora per ora. Ho parlato con i testimoni. Ho incontrato il suo amico Masakela, che era stato pure in galera, ma negava di avere colpe. Ho interrogato l’ultima persona che l’ha vista, il guardiano del porto. Era seduta in riva al fiume, lui la avvisò: non puoi stare qui. Ma Ylenia non se ne andava. Il guardiano insistette, allora lei gli disse "io appartengo alle acque'" e si tuffò nel fiume, nuotando a farfalla. Lì capii che il guardiano stava raccontando la verità, perché Ylenia diceva quella frase da bambina prima di tuffarsi, e nuotava a farfalla. Ma il Mississippi non perdona. Romina non l’ha mai voluto accettare. Ma è andata così. Dopo la sua morte ho anche pensato al suicidio". Al Bano poi parla della fine della storia d'amore con Romina: "La nostra relazione non è finita per la morte di Ylenia, ma perché lei aveva smesso di guardarmi come prima".