Annalisa: "Io nerd? Amo fisica e scienza. E a Tutta colpa di Darwin…"
Tutta colpa di Darwin, Annalisa svela la nuova stagione del docu-viaggio di Italia 1. L'intervista
Tutta colpa di Darwin al via su Italia 1 (domenica 3 dicembre in seconda serata). “Ci sono stati vari incontri interessanti e significativi. Tutto parte da una chiacchiera con Roberto Vecchioni sul concetto di evoluzione in senso lato. Lui è stato fantastico e ha dato prova della sua immensa cultura classica e filosofica. Io sono rimasta a bocca aperta. Tra l’altro ne abbiamo parlato durante una partita a bocce tra di noi. La mia prima partita a bocce (sorride, ndr) e mi sono anche divertita tantissimo”, racconta Annalisa ai microfoni di Affaritaliani.it.
Una nuova stagione del docu-viaggio che ha visto la 22enne cantante ligure protagonista in passato di esperienze importanti: dal Cern di Ginevra (in Tutta colpa di Einstein) all’esplorazione dello spazio (durante “Tutta colpa di Galileo”).
Ora Annalisa si cimenta in nuove avventura, lei che si definisce una ‘nerd’ appassionata di fisica (laureata all'Università di Torino) e di scienza.
Un altro incontro molto significativo…
“... è stato quello con il robot ‘iCub’. Mi ha emozionato perché si parla di un robottino bambino con uno sguardo che è riuscito a coinvolgermi"
“Una cosa che ho visto durante questo viaggio è stato un body extender. Una sorta di mezzo robot che tu puoi indossare e permette di avere una serie di capacità supplementari. E' possibile sollevare pesi che non solleveresti mai, spingersi in prestazioni fisiche eccezionali. Parlando con chi lo ha ideato, diceva che può essere d'aiuto in situazioni particolari. Ad esempio magari nel recupero persone sotto le macerie dopo un terremoto. Una tecnologia dunque a sostegno e in grado di amplificare le nostre potenzialità”
Tu ti definisci una nerd…
“Sì”
Cosa ti piace di quel mondo?
“Mi piace la scienza. Al di là del fatto che io ho studiato fisica, sono appassionata anche di scienza. In questo senso sono contenta di essere qua a raccontare in maniera divulgativa le cose che ho vissuto nel corso di questa esperienza. Perché è un’esperienza vera. Io prima di tutto sono una cantante, ma il fatto che sono appassionata di scienza è una verità”
Un bilancio del tuo 2017 a livello musicale…
“E' stato un anno importantissimo, intenso e molto bello. Ho lavorato tanto in studio. A ottobre è uscito il mio singolo che anticipa una serie di cose nuove che stanno per accadere. Si chiama “Direzione la vita” e mi ha già dato un sacco di gioie. Spero di andare avanti così…”