Ascolti Tv Auditel: La Venier "imita" la D'Urso ma finisce nella bufera
I siparietti dedicati ad Asia Argento e maghi e cartomanti fanno infuriare la Vigilanza Rai e il pubblico. A tutto vantaggio di Barbarella
Per gli ascolti Tv e i dati Auditel si è disposti a tutto, anche a "imitare" l'avversario. Ci ha provato Mara Venier domenica 11 novembre, virando su Rai1 con Domenica In verso atmosfere "trash" che a molti hanno ricordato quelle cavalcate sapientemente (e orgogliosamente) da Barbara D'Urso a Domenica Live su Canale 5.
"Zia Mara" non soltanto ha dedicato ampio spazio al gossip del momento, quello che vede Asia Argento flirtare con Fabrizio Corona scannandosi al tempo stesso con la madre Daria Nicolodi sui social network, ma ha allestito un siparietto incentrato su magia ed esoterismo, con ospiti Solange e il Mago Otelma. Il tutto nel pomeriggio domenicale dell'Ammiraglia Rai, ovvero il servizio pubblico radiotelevisivo finanziato dal canone.
La prima a stigmatizzare il "colpo di testa" di Mara è stata Selvaggia Lucarelli su Twitter che, citando la "regina del trash" (alias Barbara D'Urso), ha invitato la bionda conduttrice a non inseguire gli ascolti facili e a volare alto anche perdendo. Ma la Lucarelli non è stata l'unica a lanciare strali su Domenica In, tant'è che il deputato dem, membro della Vigilanza Rai, Michele Anzaldi ancor prima della messa in onda del prgramma, alludendo alla presenza in studio della Argento, accusava la Venier di “sensazionalismo a caccia di ascolti facili nella domenica pomeriggio delle famiglie”, nonché di deriva "trash" voluta dal nuovo gruppo dirigente "scelto da M5s e Lega".
Gli stessi telespettatori, tuttavia, non hanno gradito il siparietto dedicato a maghi e affini, con ospiti i già citati Solange e Mago Otelma, in studio con Vladimir Luxuria e una cartomante pentita. Quando quest'ultima ha iniziato a discettare di religione, il publico del web ha perso le staffe e ha subissato (e sta ancora subissando) di insulti e critiche Rai1 e le pagine social di Domenica In.
Viste le sconfitte delle settimane scorse, la Venier ha cercato insomma di "d'ursizzarsi", dimenticando tuttavia che "Barbarella" va in onda su una rete privata e che, da anni, ha improntato la sua trasmissione domenicale su determinate tematiche non lesinando volutamente sul fattore "trash", forte anche del fatto - per l'appunto - di non essere un personaggio del servizio pubblico. La "d'ursizzazione" della Venier, per giunta, non ha fruttato grandi trionfi visto che in sovrapposizione Domenica In ha prevalso solo per una manciata di decimali percentuali, non impedendo per giunta a Domenica Live di ottenere ascolti invidiabili nel corso del pomeriggio.
Un consiglio per le prossime puntate? Voli alto la Venier, come ha suggerito la Lucarelli, e non cerchi di emulare l'avversaria che, oculatamente, maneggia da assoluta esperta certo materiale e soprattutto, particolare da non trascurare, senza incidere sul denaro dei contribuenti che pagano il canone Rai.
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