Boldi e De Sica contro il cinepattone di De Laurentiis con... Boldi-De Sica
Boldi e De Sica contro Super vacanze di Natale di De Laurentiis che sarà un maximontaggio con il meglio delle pellicole della coppia Boldi-De Sica
Boldi e De Sica contro il cinepattone Super Vacanze di Natale di De Laurentiis con... Boldi-De Sica
Massimo Boldi e Christian De Sica tornano insieme. Non al cinema con un nuovo film, ma ... contro Aurelio De Laurentiis. Infatti è in arrivo un cinepanettone, un Super vacanze di Natale prodotto dalla Universal con lo zampino della Filmauro di AdL. Sarà un maximontaggio con il meglio delle pellicole della coppia Boldi-De Sica.
Il film in uscita non contiene scene inedite e non ha una nuova trama: è un singolare montaggio di tutti i film natalizi prodotti da De Laurentiis a partire da Vacanze di Natale del 1983, (con Christian De Sica, Jerry Calà, Claudio Amendola, Stefania Sandrelli, Karina Huff e Mario Brega). Un lungometraggio, curato da Paolo Ruffini, che lancia una sfida inedita al cinema di Natale. Quanto pagherà questa scommessa al box office lo si vedrà nelle prossime settimane, intanto peràò c'è stata la reazione di Massimo Boldi e Christian De Sica che
Boldi in Natale da chef della Medusa e De Sica con Poveri ma ricchissimi della Warner, ma anche un misterioso Super vacanze di Natale prodotto dalla Universal con lo zampino della Filmauro di Aurelio De Laurentiis. Sarà un maximontaggio con il meglio delle pellicole della coppia Boldi-De Sica che dal 2005 hanno fatto la fortuna delle casse per il produttore napoletano, contro il quale ora gli avvocati dei due attori stanno per ingaggiare uno scontro epocale.
Il nuovo cinepanettone della Filmauro di Aurelio De Laurentiis uscirà il 14 dicembre in contemporanea con i film originali di Massimo Boldi (Natale da chef della Medusa) e De Sica (Poveri ma ricchissimi della Warner).
Nei giorni scorsi lo studio dell'avvocato Giussani ha presentato un ricorso d’urgenza per conto di Massimo Boldi e della sua società con lo scopo di bloccare il film di De Laurentiis per concorrenza sleale. ‘Abbiamo chiesto di vedere le scene del film’, ha dichiarato a Libero il produttore Fabio Boldi, fratello di Massimo, ‘Ma ci è stato negato. È una prepotenza, volevamo sapere quali scene vengono utilizzate e come sono state tagliate. E abbiamo chiesto anche di non uscire lo stesso giorno. Non è questione di soldi, su cui si può discutere. Ci è stato negato tutto. Eppure Massimo e Christian hanno fatto guadagnare miliardi a De Laurentiis: rimettere insieme i due era il sogno di tutti, ma lui lo ha fatto in maniera un po’ subdola’.