Spettacoli
MasterChef Italia in prima tv in chiaro su TV8. Le anticipazioni
Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli tornano su TV8 con la nuova edizione di MasterChef
MasterChef Italia: l'ultima edizione per la prima volta in chiaro su TV8
Per la prima volta in chiaro su TV8 arriva l’ultima edizione di MasterChef Italia da domani, 30 settembre, ogni venerdì, alle ore 21.15. Il cooking show con Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, prodotto da Endemol Shine Italy, riaccende i propri ambitissimi fornelli con l’obiettivo di individuare – tra le migliaia di persone che si sono presentate ai casting – il miglior chef amatoriale d’Italia. Il titolo che al termine della precedente edizione è andato a Francesco Aquila.
MasterChef Italia: Live Cooking, Prove di Abilità, Mystery Box
Anche questa volta MasterChef Italia ha scelto di andare a cercare i cuochi amatoriali direttamente nelle loro cucine, nelle loro case, con la primissima fase di selezione avvenuta online: i candidati si sono mostrati nel loro ambiente più familiare, con i propri piatti più rappresentativi. Solo i più promettenti accederanno ai Live Cooking, che animano i primi due episodi.
I Live Cooking saranno la prima occasione, per gli aspiranti chef, per presentare le proprie storie di vita spesso molto forti, storie in cui la cucina svolge un ruolo centrale e necessario, ma soprattutto per conoscere i 3 giudici, grandi Chef stellati e straordinari creatori di iconici tormentoni (dal “mappazzone” di Bruno al “fooorza!” di Antonino, fino al “come on!” di Giorgio) ormai entrati nel lessico comune, come evidente dalla campagna di lancio di stagione.
Durante questa prima fase di MasterChef Italia, i cuochi avranno una dispensa a propria disposizione per recuperare gli ingredienti necessari, dopodiché dovranno realizzare un piatto completandolo davanti a Chef Barbieri, Chef Cannavacciuolo e Chef Locatelli, con l’obiettivo di impressionare e conquistare i tre giudici: serviranno almeno due sì, da parte loro, per accedere alla fase successiva delle selezioni, le temibili Prove di Abilità. Qui, gli aspiranti concorrenti verranno divisi in 3 gruppi e ciascun gruppo dovrà affrontare una prova tecnica scelta personalmente da ciascun giudice. Anche in questa edizione, inoltre, i giudici avranno la possibilità di scommettere in prima persona su un concorrente, apponendo la loro firma sul suo grembiule.
Durante le Prove di Abilità, chi dimostrerà di avere tecnica, originalità e gusto, conquisterà il grembiule con il nome e accederà alla Masterclass, chi cadrà, invece, tornerà a casa. Infine, chi avrà lasciato ancora qualche dubbio nei Giudici, avrà un’ultima chance: la Sfida Finale, ultima possibilità per accedere alla Masterclass. Quella di quest’anno sarà piena di storie personali singolari, uniche e molto forti, ma anche cosmopolita e dotata di un forte respiro internazionale a dimostrare, ancora una volta, come questa sia una delle chiavi con cui si svilupperà il futuro della cucina italiana.
Una volta creata la Masterclass con i suoi 20 componenti, inizierà la classica sfida secondo il meccanismo ben rodato e conosciutissimo dal pubblico: prove appassionanti, sfide adrenaliniche e tanti colpi di scena, per una competizione basata sul talento più puro e sulla creatività dei concorrenti che sognano di diventare chef professionisti.
Tornano quindi le imperscrutabili e sorprendenti Mystery Box – che quest’anno riserveranno una novità –, l’Invention Test per scatenare tutta la fantasia e l’inventiva dei cuochi, il temutissimo Pressure Test con le sue prove cariche di tensione, e lo Skill Test, l’“esame a sorpresa” che coinvolgerà tutti i concorrenti, senza esclusioni, messi alla prova su una specifica abilità richiesta dai giudici.
MasterChef Italia, gli ospiti
Tanti gli ospiti illustri, gli chef stellati e i grandi cuochi internazionali in arrivo in questa stagione tra i fornelli di questa edizione di MasterChef Italia: tra gli altri, Marie Robert, che ha conquistato la sua prima stella Michelin a soli 30 anni; Anissa Helou, una delle esperte di cucina mediorientale più famose al mondo; Lele Usai, lo chef marinaio con una stella Michelin; torna Terry Giacomello, lo chef sperimentatore che aspira all’innovazione; Andreas Caminada, il re della cucina elvetica con 3 stelle Michelin; Enrico Crippa, 3 stelle Michelin e il suo ristorante tra i 50 migliori al mondo. E poi non mancherà l’attesissimo arrivo del Maestro Iginio Massari, che come sempre sarà protagonista del vero spauracchio più temuto da tutte le Masterclass, la prova di pasticceria.
Tornano, inoltre, anche le prove in esterna che metteranno a dura prova gli aspiranti chef, per le loro primissime esperienze di lavoro in una vera brigata. Tra gli altri, le cucine del cooking show si animeranno in Trentino, dove gli aspiranti chef dovranno cucinare per i lavoratori impiegati nella fienagione, e a Trieste, che ha ospitato sia la prova in esterna che il Pressure nello scenografico castello di Miramare.
Come da tradizione, anche l’undicesimo MasterChef italiano si aggiudicherà 100.000 euro in gettoni d’oro e potrà pubblicare il proprio primo libro di ricette e potrà accedere ad un prestigioso corso di alta formazione presso ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana: serviranno talento e determinazione per arrivare a questo traguardo, e l’obiettivo si potrà raggiungere solo dimostrando ai giudici di possedere i requisiti essenziali per essere un vero MasterChef, il grande amore per la cucina, la forza di volontà e il coraggio di osare nella creazione dei piatti.
Il programma è stato realizzato nel pieno rispetto della sicurezza dei partecipanti e delle normative relative alle misure di contenimento del contagio da Virus Sars- Cov2 come da DPCM vigenti durante le registrazioni.
Tutto il mondo MasterChef Italia sceglie di essere – anche quest’anno – plastic free ed eco-friendly promuovendo il consumo consapevole ed ecosostenibile, rispettando l’ambiente e non sprecando risorse alimentari. La produzione adotta in tutti i luoghi di lavoro un approccio plastic free. Tutti i prodotti di consumo legati al cibo (piatti, bicchieri, posate, vassoi, tovaglioli) sono di natura compostabile ed ecosostenibile.