Spettacoli
Montalbano, il regista svela: "Quando Camilleri vide Luca Zingaretti..."
MONTALBANO, IL REGISTA SVELA I SEGRETI DI VENT'ANNI DELLA FICTION PIÙ POPOLARE DI TUTTI I TEMPI
Montalbano, il regista svela: "Quando Camilleri vide Luca Zingaretti..."
«Luca Zingaretti per il ruolo di Montalbano è stata una scelta tutta mia. Provinai tre attori per quel ruolo, ma degli altri due non dirò mai il nome. Uno, molto bravo, non poté venire perché la moglie il giorno prima, litigando, gli aveva fatto un occhio nero. L'altro fece un provino davvero interessante. Ma Luca fu eccezionale, una roba speciale. Non si poteva dire di no. Non ho avuto dubbi anche se fisicamente era molto diverso dal Montalbano dei romanzi, che era più anziano, pieno di capelli ricci e con la barba. Tanto che Camilleri quando seppe che avevo scelto Zingaretti, mi disse: “Ma perché proprio pelato l'hai preso?». Così Alberto Sironi, regista di “Montalbano”, racconta in esclusiva a Spy gli aneddoti più gustosi di vent'anni della fiction di maggior successo nella storia della tv italiana, che ancora adesso è capace di fare ascolti record: la nuova serie è stata vista da 11 milioni di persone, più della finale di Sanremo.
«E pensare che dopo il debutto, avvenuto su Raidue», racconta Sironi a Spy, «alcuni funzionari Rai mi dissero che era un prodotto interessante, ma un po' “difficile”, “di nicchia”. Io ero sicuro invece di aver fatto un prodotto nazionalpopolare, nel senso profondo, come “I promessi sposi”. Ero sicuro sarebbe andato bene. Non immaginavo così tanto».