Spettacoli
"Ora ballo e mi trucco senza sensi di colpa". La nuova vita di suor Cristina
L'ex Orsolina: "La mia paura è solo quella di aver deluso qualcuno, dopo aver deciso di dire basta all'abito monacale"
Suor Cristina: "Il velo l'ho tolto poco alla volta. Il Papa? Mi capirebbe"
Suor Cristina è tornata semplicemente Cristina. L'ex Orsolina, diventa celebre come cantante con la trasmissione "The voice", ha deciso di cambiare vita per sempre, dicendo addio al velo. "Ho sempre avvertito - spiega Cristina Scuccia al Corriere della Sera - una grande responsabilità nell’indossare l’abito monacale e quando ho capito che avrei lasciato per sempre quella tonaca ho temuto che qualcuno sarebbe rimasto deluso dalla mia decisione. Ho iniziato a esternare il mio malessere alle mie consorelle. E a quel punto ho sentito la necessità di consultare una psicologa per risolvere i miei tormenti interiori. Credo che Papa Francesco la capirebbe la mia scelta, perché vuole attorno a sé pastori che puzzano di pecore, non di muffa. Lui è il pontefice che preferisce perdere per strada un sacerdote, una suora appunto, purché seguano la loro autenticità. Con Sua Santità ho già scambiato qualche parola quando gli regalai il disco, ma adesso mi piacerebbe tanto parlare con lui del mio percorso".
"La prima cosa che ho fatto dopo aver preso quella decisione - prosegue Cristina al Corriere - è stata quella di prendere una bicicletta e pedalare ore ed ore sul lungomare della mia città in Sicilia. È lì che ho provato la strana sensazione di respirare la vita a pieni polmoni. E poi con i miei colleghi di lavoro sono anche andata a ballare e mi sono truccata. All’inizio andare in giro senza il velo è stato piuttosto strano. Le prime volte però non me la sono sentita di passeggiare da sola: mi sono fatta “scortare” dalle studentesse universitarie ospiti del convento di Milano, alle quali peraltro avevo già affidato i miei dubbi esistenziali. E loro mi sono state vicinissime prestandomi anche dei vestiti “normali” che ovviamente non avevo. Ma dopo 15 anni di vita consacrata, l’abito monacale l’ho tolto piano piano, a tappe, non in un colpo solo".