Afghanistan: Isis rivendica la strage a matrimonio Kabul
L'organizzazione del sedicente Stato islamico (Isis) ha rivendicato in una nota l'attentato kamikaze durante il ricevimento di nozze a Kabul, in Afghanistan, in cui sono state uccise 63 persone. Tra le vittime vi sono anche donne e bambini. In una dichiarazione rilasciata su Telegram e la cui veridicita' non puo' essere verificata, l'Isis ha spiegato che prima un attentatore suicida si e' immolato, identificato come Abu Asem al Pakistani, e poi e' esplosa un'autobomba. "Quando le forze di sicurezza sono arrivate sul posto, i Mujahideen hanno fatto esplodere un'autobomba parcheggiata, causando 400 tra morti e feriti tra i rinnegati e i membri apostati delle truppe afghane", si legge nella rivendicazione del gruppo.
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