Esteri
Cina, la sonda lunare Chang'e 5 è rientrata con successo sulla Terra
Il presidente cinese Xi Jinping si è congratulato per il "completo successo" della missione. L'ente spaziale si è detto disponibile a condividere i dati
La sonda cinese Chang'e 5 è rientrata sulla Terra nelle scorse ore, portando con sé, come programmato, campioni di suolo lunare e informazioni rilevanti, che la Cina è pronta a condividere con tutte le altre istituzioni di Paesi stranieri "che la pensano allo stesso modo", in linea con i trattati internazionali sullo spazio.
A dichiararlo è stato il vicedirettore dell'ente spaziale cinese, l'Amministrazione Nazionale Cinese per lo Spazio, Wu Yanhua, in risposta una domanda sulla possibilità che la Cina possa condividere con la Nasa e con gli Stati Uniti i risultati della missione della sonda lunare conclusasi con il rientro sulla Terra nella notte tra ieri e oggi, ora locale.
"Comunque, sfortunatamente", ha aggiunto il funzionario governativo cinese citando una legge Usa del 2011, "gli enti spaziali statunitensi sono bloccati dal condurre attività con la Cina. Tuttavia, sulla base dell'uguaglianza, del beneficio reciproco e della cooperazione vantaggiosa per tutti, siamo disponibili a condurre una sincera e amichevole cooperazione con le istituzioni Usa".
Intanto, il presidente cinese, Xi Jinping, si è congratulato per il "completo successo" della missione lunare della sonda Chang'e 5 che ha riportato sulla Terra campioni di suolo lunare, nella prima missione di questo tipo compiuta a livello internazionale in oltre quaranta anni e che costituisce "un grande passo in avanti nell'industria spaziale cinese". La missione, ha aggiunto, citato dall'agenzia Xinhua, "contribuirà all'approfondimento della comprensione dell'origine della luna e dell'evoluzione del sistema solare".