Corea del Nord, Putin: si rischia un'enorme catastrofe
La Russia ha anche appoggiato la proposta cinese di chiedere alla Corea del Nord di sospendere il programma nucleare
Le sanzioni contro la Corea del Nord sono "inutili" e il continuo riferimento a soluzioni militari puo' portare a "un'enorme catastrofe": e' l'allarme lanciato dal presidente russo Vladimir Putin. Anche il ministro della Difesa francese Florence Parly ha affermato che "lo scenario di un escalation verso un grande conflitto non puo' essere scartato", sostenendo che la Corea del Nord potrebbe sviluppare prima del previsto missili balistici in grado di raggiungere l'Europa.
Parlando al termine dell'incontro tra i leader dei Paesi Brics in Cina, Putin ha affermato che le sanzioni non impediranno a Pyongyang di proseguire nel programma nuclare. Sulla Corea del Nord il presidente russo ha preso posizioni vicine a quelle della Cina: sia Mosca che Pechino hanno insistito perche' dopo il sesto test missilistico ci siano dei colloqui, mentre gli Stati Uniti hanno chiesto un inasprimento delle sanzioni economiche.
La Russia ha anche appoggiato la proposta cinese di chiedere alla Corea del Nord di sospendere il programma nucleare, in cambio di una pausa delle esercitazioni militari di Usa e Corea del Sud. Secondo Putin i riferimenti all'opzione militare posson indurre la Corea del Nord a scegliere la via del conflitto e "questo puo' causare una catastrofe enorme e una grande perdita di vite umane". A favore delle sanzioni si e' espressa oggi la cancelliera tedesca Angela Merkel, che ha definito i test nucleari di Pyongyang "una grave violazione del diritto internazionale".
Merkel ha sottolineato che una reazione militare sarebbe la risposta sbagliata: "ci puo' essere solo una soluzione pacifica e diplomatica per la quale dobbiamo fare ogni sforzo possibile", ha detto. I ministri degli Esteri europei, che si riuniranno nei prossimi giorni a Tallinn, dovrebbero discutere di ulteriori sanzioni contro la Corea del Nord, un tema di cui la Merkel ha parlato oggi nel corso di una telefonata con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
"L'Europa ha una voce importante nel mondo e deve utilizzarla", ha detto la cancelliera. Nel corso di una riunione straordinaria del Consiglio di sicurezza dell'Onu l'ambasciatrice Usa alle Nazioni Unite Nikki Haley ha chiesto "le misure piu' forti che si possano prendere" contro la Corea del Nord.