Esteri

Dazi: Merkel, Ue rispondera' ferma e unita agli Usa

Dazi: Juncker, da Usa protezionismo puro; reagiremo

Dazi: Merkel, Ue rispondera' ferma e unita agli Usa

Gli Stati membri dell'Unione Europea risponderanno in maniera "ferma e unita" alle incombenti tariffe statunitensi in acciaio e alluminio contro i produttori europei, ha detto il cancelliere tedesco Angela Merkel. "Vogliamo essere esentati da queste tariffe" che sono "non compatibili" con le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio, ha dichiarato Merkel in una conferenza stampa congiunta con il premier portoghese Antonio Costa a Lisbona.

Dazi: Juncker, da Usa protezionismo puro; reagiremo

"Sono preoccupato per questa decisione: l'Unione europea ritiene che queste tariffe unilaterali statunitensi siano ingiustificate e in contrasto con le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio. Questo e' protezionismo, puro e semplice". Lo dice il presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker dopo la deicisione dell'amministrazione Trump. "Gli Stati Uniti ora non ci lascia altra scelta che procedere con un Caso di risoluzione delle controversie al Wto e con l'imposizione di dazi addizionali su un certo numero di importazioni dagli Stati Uniti. Difenderemo gli interessi dell'Unione, nel pieno rispetto del diritto commerciale internazionale", aggiunge.

Dazi: Malmstrom, brutto giorno, faremo di tutto per proteggerci

"Oggi e' una brutta giornata per il commercio mondiale". E' il commento del commissario al Commercio Ue Cecilia Malmstrom alla decisione Usa sui dazi. "Abbiamo fatto di tutto per evitare questo risultato - aggiunge - negli ultimi due mesi ho parlato in numerose occasioni con il segretario al Commercio degli Stati Uniti affinche' l'UE venisse esentata in modo totale, permanente e incondizionato da queste tariffe. Questo e' anche cio' che i leader dell'UE hanno chiesto". Durante i colloqui, "gli Stati Uniti hanno cercato di usare la minaccia di restrizioni commerciali come leva per ottenere concessioni dall'UE, ma non e' questo il modo in cui operiamo, e certamente non tra partner di vecchia data, amici e alleati". "Ora che si e' fatta chiarezza - conclude il commissario al commercio Ue -la risposta dell'UE sara' proporzionata e conforme alle regole del Wto. Attueremo ora un caso di risoluzione delle controversie, dal momento che queste misure statunitensi vanno chiaramente contro le norme internazionali concordate e imporremo anche misure di riequilibrio e prenderemo tutte le misure necessarie per proteggere l'UE mercato dalla diversione commerciale causata da queste restrizioni statunitensi"

Dazi: Ue-Giappone, si rischia fine sistema regole Wto

La politica dei dazi Usa potrebbe portare alla fine del sistema del commercio multilaterale basato sulle regole dell'Wto". E' l'allarme lanciato in una nota congiunta del ministro giapponese al Commercio Hiroshige Seko e della commissaria europea Cecilia Malnostrom al termine del loro incontro a Parigi. I ministri, si legge nella nota, "hanno condiviso la loro seria preoccupazione riguardo alle tariffe aggiuntive o quote su acciaio e alluminio, che ritengono non giustificate a livello nazionale per motivi di sicurezza. Inoltre, hanno convenuto che le misure in esame su auto e ricambi auto, se imposti, avrebbero un restringimento ancora maggiore per l'impatto che colpisce una parte molto consistente del commercio globale". "Cio' causerebbe seri problemi di turbolenza nel mercato globale e potrebbe portare alla fine del sistema del commercio multilaterale basato sulle regole dell'Wto". Seko e Malmstrom hanno confermato la loro intenzione di "cooperare strettamente nella discussione" condividendo le loro preoccupazioni con gli Stati Uniti e facendo appello con i paesi che le condividono a unirsi ai loro sforzi.

Dazi: Wsj, Trump colpira' acciaio e alluminio Ue;fallite trattative

L'amministrazione di Donald Trump si appresta a colpire l'Unione europea con le annunciate pesanti tariffe commerciali sull'acciaio e l'alluminio importati negli Usa. Lo scrive il Wall Street Journal, segnalando come le trattative degli ultimi due mesi sulla possibile esenzione per il blocco dei 28 del Vecchio Continente siano fallite. Lo scorso marzo, Trump ha annunciato tariffe del 25% sull'acciaio importato negli Usa e del 10% sull'alluminio, per motivi di sicurezza nazionale. La Casa Bianca ha poi deciso di estendere fino a venerdi' primo giugno il termine per l'applicazione di questi dazi, acconsentendo ad un'esenzione temporanea per una serie di nazioni, compresi Ue, Argentina e Brasile, con l'obiettivo di arrivare ad un'intesa che scongiurasse la loro entrata in vigore. Il segretario al Commercio Usa, Wilbur Ross, ha lanciato un avvertimento durante il forum Ocse ieri a Parigi, lasciando intendere che le trattativi sarebbero potute proseguire anche con l'entrata in vigore dei dazi. "Ci possono essere negoziati con o senza le tariffe, non e' che non si possa parlare con le tariffe in piedi", ha detto Ross secondo quanto riportato dal Financial Times.(