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Scattano i dazi su Messico, Canada e Cina. Trump minaccia anche l'Ue, Bruxelles: "Ci difenderemo"

"I dazi ci faranno molto ricchi e molto forti", ha dichiarato il presidente americano. Un portavoce della Commissione europea: "Restiamo fedeli ai nostri principi"

di Redazione Esteri

Usa: Trump, "Dazi? ci saranno disagi, ma ci faranno molto ricchi e forti"

Nel lanciare la sua nuova guerra commerciale, Donald Trump ammette che con i dazi che oggi annuncerà per Canada, Messico e Cina, e che in futuro potranno colpire anche la Ue, "ci potranno essere alcuni temporanei disagi a breve termine, ma credo che la gente capirà". "I dazi ci faranno molto ricchi e molto forti", ha continuato il presidente americano confermando l'intenzione di annunciare da oggi dazi del 25% per Canada e Messico, insieme ad un altro 10% per la Cina. E poi ha ribadito di voler "assolutamente" colpire anche la Ue perché "ci tratta in un modo così orribile".

"Non prendono le nostre macchine, non prendono i nostri prodotti agricoli, praticamente non prendono quasi nulla - ha continuato - e noi abbiamo un tremendo deficit con l'Unione Europea. Così faremo qualcosa di veramente sostanziale con la Ue". La conferma dell'intenzione di andare avanti con i dazi ai Paesi confinanti, per punirli per non fare abbastanza per fermare ingresso di migranti e droga negli Usa, è arrivata da Trump nonostante i suoi consiglieri economici venivano descritti dai media Usa impegnati in frenetici negoziati con Città del Messico e Ottawa per cercare una soluzione più soft, magari istituendo un periodo di attesa prima dell'effettiva entrata in vigore delle misure per permettere di continuare a negoziare.

Ue, "Pronti a difenderci dai dazi di Trump"

"L'Ue resterà fedele ai suoi principi e, se necessario, sarà pronta a difendere i propri interessi legittimi". Lo ha ribadito un portavoce della Commissione europea in risposta alle ultime dichiarazioni di Donald Trump, che ha confermato l'intenzione di imporre dazi contro l'Ue dopo quelli a Messico, Canada e Cina.
Come riporta l'Ansa, il portavoce ha richiamato le posizioni espresse nei giorni scorsi dalla presidente Ursula von der Leyen e dal commissario Ue al Commercio, Maros Sefcovic, sottolineando la fermezza dell'Europa di fronte a possibili misure protezionistiche.