Esteri

Elezioni Bielorussia, Lukashenko anti Putin: "Tentato attacco russo a Minsk"

La svolta del presidente bielorusso in vista delle elezioni di domenica

Il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, ha denunciato il tentativo di organizzare un "massacro" a Minsk in vista delle elezioni presidenziali, dopo l'arresto di 33 "combattenti" russi da una rinomata organizzazione vicino al Cremlino. "Il tentativo di organizzare un massacro nel centro di Minsk e' ovvio", ha detto durante il suo discorso alla Nazione, il capo di Stato che accusa Mosca di "mentire" sulle persone arrestate perche' "hanno raccontato tutto".

Intanto è iniziata la votazione anticipata delle elezioni presidenziali in Bielorussia. In tutto vi sono 5.767 seggi elettorali, di cui 231 presso centri sanitari, centri di cura e ricreativi, resort per le vacanze, ospedali e altre organizzazioni sanitarie che forniscono assistenza medica in regime di ricovero, e 13 seggi elettorali in unita' militari. Lo riporta Interfax. I cittadini bielorussi residenti all'estero potranno votare in 44 seggi aperti al di fuori del Paese. Le liste degli elettori delle prossime elezioni presidenziali comprendono un totale di 6.844.932 persone. Le liste degli elettori comprendono anche 5.319 cittadini bielorussi residenti all'estero. Le elezioni presidenziali in Bielorussia si terranno il 9 agosto. Il presidente in carica Alexander Lukashenko, l'ex parlamentare Anna Kanopatskaya, il presidente del Partito socialdemocratico bielorusso Hramada Sergei Cherechen, il copresidente dell'associazione Tell the Truth Andrei Dmitriyev, e Svetlana Tikhanovskaya, la moglie del blogger detenuto Sergei Tikhanovsky, sono stati registrati dalla Commissione centrale bielorussa per le elezioni presidenziali il 14 luglio.