Esteri
Filippine, Trump snobba la mossa di Duterte. Ma Esper lo smentisce: "Grave"
Il segretario della Difesa smentisce il suo presidente, che aveva detto: "Duterte si ritira dall'accordo? Non mi interessa, risparmieremo denaro"
Il segretario della difesa Usa Mark Esper contraddice Donald Trump. La decisione delle Filippine di ritirarsi dal patto di difesa sottoscritto nel 1988, che consente la presenza militare americana nel paese, "è uno sviluppo negativo, un passo nella direzione sbagliata se l'obiettivo di entrambi i paesi è di esercitare deterrenza sulla Cina e sui suoi piani di espansione nella regione dell'Asia del Pacifico".
Donald Trump aveva invece parlato di una buona notizia, che avrebbe consentito agli Stati Uniti di risparmiare denaro. "Non mi interessa, se vogliono farlo, va bene. Risparmieremo un sacco di denaro", aveva dichiarato Trump, ribadendo di avere buoni rapporti con il presidente delle Filippine Rodrigo Duterte.
Il Visiting Forces Agreement (Vfa) consente agli americani di mantenere aerei e navi militari nelle Filippine. Duterte ha deciso di abrogarlo dopo che gli Stati Uniti non hanno revocato la loro decisione di non concedere il visto al senatore Ronald de la Rosa, l'ex capo della polizia, coinvolto nell'arresto della senatrice dissidente Leila De Lima e nella cruenta campagna contro i consumatori e spacciatori che ha provocato più di 5mila morti.