Esteri
Francia, con 331 voti passa mozione sfiducia contro governo Barnier
Francia: governo Barnier il più breve tra quelli di Macron. Il presidente non vuole essere senza governo in vista dell'arrivo di Donald Trump secondo i media
Francia, il governo è caduto
Il governo di Michel Barnier è caduto: dopo soli tre mesi, una mozione di sfiducia della gauche, votata anche dall'estrema destra di Marine Le Pen, è appena passata in Assemblée Nationale.
È il secondo governo della Quinta repubblica francese rovesciato da una mozione di sfiducia dopo quello di Georges Pompidou nel 1962. Il presidente Emmanuel Macron, appena rientrato dall'Arabia Saudita dove era in visita di stato, intende nominare un successore entro poche ore.
Macron vuole un premier entro 24 ore. Due nomi. Rumors
Secondo i media francesi Macron, di rientro da una visita di Stato in Arabia Saudita, punta ad accelerare la nomina del nuovo premier per "non apparire senza un governo davanti a Trump, che sarà a Parigi per la riapertura di Notre-Dame", spiegano alcune fonti a BfmTv. Il presidente avrebbe avviato le consultazioni già da Riad e nel totopremier due i nomi forti: uno è l’attuale ministro della Difesa, Sébastien Lecornu, l’altro è il leader centristra François Bayrou. Entrambi vegono considerati candidati possibili essendo non invisi a Marine Le Pen che farà pesare i suoi 143 deputati all’Assemblée Nationale
Francia: governo Barnier il più breve tra quelli di Macron
I premier che si sono succeduti alla guida dei governi sotto Emmanuel Macron sono rimasti in carica progressivamente sempre meno. E' quanto ricorda Bfmtv citando il governo di Edouard Philippe come il più longevo (3 anni, 1 mese, 18 giorni), seguito, nell'ordine anche cronologico, da Jean Castex con 1 anno, 10 mesi e 13 giorni, Elisabeth Borne, 1 anno, 7 mesi e 24 giorni, Gabriel Attal, 7 mesi e 23 giorni. Con la sfiducia il governo Barnier va verso uno stop dopo a 2 mesi e 29 giorni.
Francia: Le Pen, 'ecco momento della verità, la fine di un governo effimero'
"Eccoci al momento della verità che mette fine ad un governo effimero". E' quanto ha detto Marine Le Pen intervenendo nell'Assemblea Nazionale durante la discussione delle mozioni di censura del governo di Michel Barnier presentate da Rn e Nfp. "E' stato tra i ranghi del primo ministro che l'intransigenza, il settarismo e il dogmatismo hanno impedito di fare la minima concessione, che avrebbe evitato questo risultato", ha poi aggiunto la capogruppo di Rn all'Assemblea Nazionale.