Germania, i Verdi: nessun limite ai rifugiati. Svolta nella politica tedesca
Germania, così torna madre Angela di Berlino (Est)
In Germania sta per tornare madre Angela (Merkel), ovvero la Cancelliera paragonata a madre Teresa di Calcutta (per la sua apertura ai profughi) nella famosa copertina del magazine 'Der Spiegel'. Il presidente del partito dei Verdi, Simone Peter, ha usato parole inequivocabili: "In una coalizione di governo con noi, non ci sarà alcun limite massimo per i rifugiati. La CSU (il partito bavarese alleato della Merkel) deve adattarsi se non vuole seriamente mettere in dubbio la coalizione Giamaica". Una dichiarazione che non lascia spazio a interpretazioni. Se la Cancelliera vuole davvero dar vita al governo con i liberali e i verdi, la cosiddetta coalizione Giamaica, visto il no dell'Spd alla riedizione della Grande Coalizione, dovrà riaprire le frontiere senza porre alcun tetto annuale ai rifugiati che la Germania è disposta ad accogliere.
La svolta di Berlino potrebbe avere un impatto notevole su tutte l'Europa con ripercussioni anche in Italia. Un cambiamento di rotta obbligato per la Merkel altrimenti, senza accordo di governo, l'ipotesi è quella di un ritorno alle urne in tempi brevi con il rischio che la destra dell'Afd raddoppi i voti. I Verdi, come noto, hanno posizioni intransigenti su molti temi e le frizioni sull'immigrazione soprattutto con la Csu (la Baviera è la Regione più tedesca più vicina all'Italia e quindi più interessata dal flusso di migranti) potrebbero seriamente compromettere la nascita e poi il cammino del nuovo esecutivo 'giamaicano'. Per il momento, in attesa di ulteriori sviluppi, registriamo il ritorno (obtorto collo) di madre Angela di Berlino (Est).