Germania, il 69% dei tedeschi dell'Est rimpiange la Ddr
Ostalgie più forte che mai a quasi 27 anni dall'apertura del Muro di Berlino
Choc in Germania. E questa volta non parliamo dell'allarme terrorismo o dell'emergenza profughi. Un sondaggio realizzato nelle regioni orientali mostra in modo clamoroso che ben il 69% degli 'ossis', i cittadini dell'est, non sente l'attuale Germania come la propria nazione. Si tratta di un dato sorprendente: a quasi 27 anni dall'apertura del Muro di Berlino (la sera del 9 novembre 1989) la maggioranza dei cittadini dell'ex Ddr (anche i giovani e non solo gli anziani che hanno vissuto all'epoca del comunismo) si sente colonizzata dalla Repubblica Federale (Ovest) e in un certo senso rimpiange Honecker e il partito unico (la SED). Uno schiaffo ad Angela Merkel che nella Germania Est ha vissuto molti anni e che ha fatto del presunto successo della riunificazione (in realtà si è trattato di un'annessione) un vanto. Evidentemente la Ostalgie, termine con il quale viene identificata la nostalgia per la Ddr, è ancora molto forte. Non a caso stanno nascendo in moltissime città della Germania orientale negozi e ristoranti che vogliono riscoprire gli stili di vita, gli usi e i costumi del socialismo reale. Forse - anche se la storia viene scritta da chi le guerre le vince - il capitalismo e l'Occidente non erano (e non sono) il bene assoluto e il comunismo (specie quello della Ddr) non erano un incubo e una feroce dittatore come in molti dal 1989 ad oggi ci hanno raccontato. Ed è proprio così osservando i risultati di questo sondaggio.