Esteri
Jill Biden cresciuta a pomodoro e basilico: "Fiera delle mie origini italiane"
La moglie del presidente americano ha parlato alla comunità italoamericana delle sue radici: "Mi svegliavo al profumo del pane appena sfornato"
La first lady ha ricordato come la nonna facesse sentire tutti a casa, non importava chi fosse: "Questi sono i valori che ho preso dalla mia parte italiana ed è ciò che ho portato con me alla Casa Bianca. Ma - sottolinea - la cosa buffa riguardo mia nonna è che lei non era italiana. Quando si innamorò di mio nonno, lei si innamorò del cibo, la musica, la lingua e la cultura italiana proprio come è capitato a me. È diventata parte di lei e ovviamente non era la sola".
Alla fine del racconto autobiografico c'è poi il messaggio rivolto alla comunità di cui lei stessa fa parte. "L’arte, la musica, le storie e la cultura italiana e italoamericana sono così profondamente intrecciate nel tessuto di questo Paese che la linea è sfumata. Noi possiamo trovare un pezzo della nostra terra in ogni angolo di questa nazione". "Ed è per questo - ha proseguito Jill - che le donne italoamericane hanno allevato famiglie e abbattuto muri, costruito le nostre città e raggiunto i più alti livelli di influenza. Donne come quelle che oggi stiamo celebrando. Come le leader di questa organizzazione, dei nostri eletti, donne come tutte voi” e “naturalmente gli uomini che ci amano e ci onorano".
L’evento celebrava anche tre personaggi della comunità italoamericana: Mary Calvi, giornalista televisiva della Cbs e scrittrice; Cristina Carabetta, avvocata e imprenditrice, e Joseph Sciame, vicepresidente della St. John’s University. La first lady ha concluso il video messaggio, ricordando quanto sia felice di condividere le origini italiane. "Sono orgogliosa - ha rivelato - di far parte di questa eccezionale comunità, per questo mi complimento per i 43 fantastici anni in cui avete unito le persone, dato il dono dell’istruzione e costruito il nostro futuro sui valori che condividiamo. E grazie per il vostro impegno nel mantenere forte la nostra comunità negli anni che verranno". Il messaggio è stato chiuso con un "grazie" pronunciato in italiano.