Esteri
Juncker: l'Italia rischia una procedura per anni. Via libera dai tecnici Ue
Comitato economico e finanziario Ue adotta opinione su Italia
Ue: Juncker, Italia dia risposte o rischio procedura per anni - L'Italia rischia di ritrovarsi in una procedura per deficit eccessivo "per anni", se non adottera' le misure necessarie a evitare questa decisione da parte di Commissione e Ecofin nelle prossime settimane. Lo ha detto il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, in un dibattito organizzato da Politico.eu. "L'Italia sta correndo il rischio di rimanere intrappolata in una procedura per deficit eccessivo per molti anni", ha spiegato Juncker. "Vorrei evitarlo, ma questo dipendera' dagli impegni che il governo italiano prendera'", ha aggiunto il presidente della Commissione.
Juncker, Italia sbaglia direzione, rischia procedura - "Pensiamo che l'Italia si stia muovendo in una direzione sbagliata, quindi dobbiamo prendere decisioni rilevanti in questo campo, ma penso che l'Italia rischia di essere nei prossimi anni nella procedura per i disavanzi eccessivi". Cosi' il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker in un'intervista a Politico.eu. "L'Italia e' l'Italia e ha i problemi dell'Italia, diversi dai problemi degli altri paesi, ma simili sotto certi aspetti - ha aggiunto Juncker - stiamo introducendo queste misure di flessibilita'" e "il riconoscimento delle riforme strutturali, tenendo conto dei problemi dei cicli economici e dei terremoti e di altri problemi", ha precisato Juncker. Il presidente della Commissione ha poi aggiunto: "Ma nessuno in Italia lo sa perche' il governo italiano da' l'impressione che la Commissione sia contro il Sud Europa e questo e' sbagliato".
Comitato economico e finanziario Ue adotta opinione su Italia - Il Comitato economico e finanziario ha adottato oggi a Bruxelles, secondo fonti Ue, la sua attesa "opinione" sul rapporto della Commissione europea che aveva considerato "giustificata" una procedura nei riguardi dell'Italia per deficit eccessivo, relativamente al non rispetto della regola del debito. La riunione del Comitato, in cui siedono i direttori generali del Tesoro e delle banche centrali nazionali degli Stati membri, è tuttora in corso.