NordCorea, i progressi missilistici di Kim? Dovuti a progetti russi. DOSSIER
Nord Corea, il Washington Post: progressi missilistici dovuti a progetti russi
Nord Corea: Wp, progressi missilistici dovuti a progetti russi
I progetti missilistici della Corea del Nord, e in particolare il nuovo e sconosciuto vettore testato con successo il 22 giugno scorso, sono dovuti a progetti russi di cui Pyongyang e' entrata in possesso. Lo sostiene il 'Washington Post', che cita documenti provenienti dall'azienda russa Makeyev, fondata nel 1947 e considerata ai vertici nel design di missili balistici destinati a sottomarini. Secondo il giornale americano, l'aspetto del missile a stadio singolo lanciato in giugno da Pyongyang e battezzato Hwasong-10, o Musudan, e' simile a quello del sovietico R-27 Zyb, progettato da Makeyev, e usa lo stesso motore. Esperti interpellati dal 'Washington Post' spiegano che la Corea del Nord ha impiegato un tempo cosi' lungo a raggiungere la fase molto avanzata del suo programma missilistico rappresentata dal Hwasong-10, perche' non possedeva ne' i sofisticati materiali necessari a realizzare quel genere di vettore, ne' il know-how tecnico, ne' le macchine computerizzate per l'assemblaggio della complessa componentistica. "La Corea del Nord e' stata solo recentemente in grado di acquisire i macchinari che erano lo stato dell'arte negli anni '90, il che significa che sono ancora oggi ottimi macchinari. Una volta che hai i progetti e puoi procurarti il materiale e le macchine giuste, ce l'hai quasi fatta", ha detto David Wright, esperto missilistico della Union of concerned scientists.
Nord Corea: Wp, progressi missilistici dovuti a progetti russi
Il 'Washington Post' ricorda che dopo la dissoluzione dell'Urss, imprenditori americani erano interessati ad acquistare progetti della Mekeyev, e in particolare quelli dei missili chiamati "Ondulazione" e "Onda" (in russo, "Priboi", il primo - che e' tecnicamente denominato R-27 Zyb e sarebbe il 'sosia' del Hwasong-10 nordcoreano- era ideato per il lancio da sottomarini e il secondo, molto innovativo, pensato per essere lanciato da una piattaforma flottante e quasi interamente sommersa a mo' di una boa. Questo missile "Onda" sarebbe stato replicato dalla Corea del Nord nel Pukguksong-1, testato con successo il 24 agosto del 2016.
L'affare tra russi e americani sfumo' per mancanza di liquidita' degli aspiranti compratori e poco piu' tardi, nel 1993, una sessantina di ingegneri missilistici della Makeyev furono arrestati all'aeroporto di Mosca mentre erano in partenza per la Corea del Nord.
"Devo supporre che la Makeyev possa aver passato parte, se non tutti, di questi progetti ad altri investitori interessati, inclusi i nordcoreani", ha detto Michael Elleman, ex scienziato missilistico e adesso membro del thinktank britannico International Institute for Strategic Studies.
Secondo il Washington Post', immagini satellitari dela Difesa statunitense comprovano che Pyongyang sta costruendo piattaforme galleggianti, che hanno tutta l'aria di essere destinate al lancio di missili per sottomarini. Uno di questi, potrebbe essere un altro modello della Makeyev, lo R-29 Shtil (in russo, "Calma"), vettore intercontinentale con un raggio di 5.000 miglia e in grado di trasportare una testata nucleare. Non vi e' alcuna prova che la Corea del Nord sia riuscita a riprodurre quest'arma dell'arsenale sovietico.