Esteri
Russiagate, il rapporto Horowitz: Steele aveva un rapporto con Ivanka Trump
L'ex agente britannico Christopher Steele, autore dell'omonimo 'sporco' dossier su legami tra Trump e la Russia, aveva un rapporto "personale" con Ivanka
Russiagate: Horowitz, l'ex 007 inglese Steele "amico" di Ivanka Trump
L'ex agente britannico Christopher Steele, autore dell'omonimo 'sporco' dossier su legami tra Donald Trump e la Russia, aveva un rapporto "personale", da anni, con la figlia del presidente, Ivanka. Le avrebbe anche regalato un tartan della sua famiglia scozzese. Emerge dal rapporto dell'Ispettore generale del dipartimento di Giustizia Usa, Michael Horowitz, che ha indagato sulle origini del Russiagate. Nel documento di Horowitz sullo spionaggio della campagna presidenziale di Trump nel 2016 da parte dell'Fbi non si parla esplicitamente di Ivanka ma è la Abc a svelarne l'identità.
Interrogato dal team di Horowitz, Steele ha assicurato di essere "favorevolmente disposto" nei confronti della famiglia Trump, negando faziosità nel suo rapporto dove parla di presunti incontri del tycoon con prostitute in un hotel di Mosca e di "atti degradanti". Il dossier gli era stato commissionato nel 2016 dalla società Fusion Gps come ricerca di opposizione. Trump è venuto a conoscenza di questo dossier nel gennaio del 2017 quando è stato avvisato dall'Fbi e ha respinto ogni addebito.
Steele ha definito "ridicola" l'accusa di essere di parte nel suo dossier perché è stato "amico" di un membro della famiglia del presidente che avrebbe incontrato anche nella Trump Tower della Grande Mela. Secondo la Abc, Ivanka e Steele si sarebbero conosciuti durante una cena d'affari nel 2007 e si sarebbero scambiati email per organizzare un incontro nella Trump Tower e cenare insieme a New York nel 2008. Nel 2010, Trump e l'ex 007, sempre secondo l'emittente, avrebbero anche discusso la possibilità di lavorare insieme, quando Steele ha lasciato il servizio di intelligence britannico M16 e ha fondato una sua societa' di consulenza, denominata Orbis Business Intelligence, insieme a Christopher Burrows.