Esteri

Taiwan, Tsai:"No unica Cina,coesistenza". Pechino:"Riunificazione inevitabile"

Secondo insediamento da presidente per Tsai Ing-wen

Pechino deve trovare il modo di convivere in maniera pacifica con una Taiwan che non accettera' mai la supremazia cinese: la presidente taiwanese, Tsai Ing-wen, ha ribadito la 'linea dura' con l'ingombrante vicino nel discorso di inaugurazione del suo secondo mandato. Tsai, che ha incassato una straripante vittoria nelle elezioni del gennaio scorso, ha ribadito che Taiwan e' di fatto uno Stato sovrano e non parte di una "Cina unica". Pechino considera Taiwan come parte del suo territorio e ha anche minacciato a piu' riprese l'uso della forza per imporre il modello "un Paese, due sistemi" che - come la vicina Hong Kong - consentirebbe a Taiwan di mantenere alcune liberta', pur restando sotto il dominio cinese. "Non accetteremo l'uso da parte delle autorita' di Pechino (del modello) di 'un Paese, due sistemi "per declassare Taiwan e minare lo status quo". "Siamo fedeli a questo principio".  Tsai ha anche rinnovato a Pechino l'offerta di colloqui e ha invitato il presidente Xi Jinping a lavorare con lei per sedare le tensioni: "Entrambe le parti hanno il dovere di trovare un modo per coesistere nel lungo periodo ed evitare l'aggravarsi dell'antagonismo e delle differenze". 

Taiwan: Cina, riunificazione e' "inarrestabile", no divisioni

La riunificazione di Taiwan alla Cina e' "una necessita' storica" ed e' "inarrestabile da chiunque e da qualsiasi forza". E' la risposta del governo cinese al discorso della presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, pronunciato all'inizio del suo secondo mandato al vertice dell'isola, durante il quale Tsai ha respinto il modello "un Paese, due sistemi" come applicabile all'isola e ha chiesto invece che Cina e Taiwan trovino "un modo per coesistere" nel luogo periodo. La Cina -ha proseguito il portavoce dell'Ufficio per le Relazioni con Taiwan del Consiglio di Stato, il governo cinese, Ma Xiaoguang- si oppone al concetto di "indipendenza" di Taiwan: "Non lasceremo mai spazio a forme di attivita' separatiste" e, ha concluso, "non tollereremo alcun atto di divisione del Paese ne' alcuna forza esterna che interferisca negli affari interni della Cina".

Taiwan: Cina, Usa violano promesse, danni a relazioni

Le mosse Usa su Taiwan "violano le promesse fatte" e inviano un "segnale sbagliato alle forze separatiste" dell'isola. Cosi' il ministero degli Esteri cinese sul messaggio di congratulazioni che il segretario di Stato Mike Pompeo ha inviato alla presidente Tsai Ing-wen, insediatasi oggi per il secondo mandato. La Cina esprime "forte indignazione e condanna" su azioni che "danneggiano gravemente la pace e la stabilita' delle relazioni Cina-Usa e intra stretto" e prendera' "le necessarie contromisure e gli Usa ne dovranno pagare le conseguenze", si legge in una nota online.