Esteri

Usa, 50 milioni di vaccini distribuiti e 25 milioni di americani già vaccinati

di Daniele Rosa

100 milioni di persone trattate in 100 giorni. Previsti oltre 500000 morti entro febbraio

L’amministrazione di Joe Biden ha già distribuito 50 milioni di dosi di vaccino e quasi 25 milioni di americani hanno ricevuto la prima dose. Ma anche la potente macchina di distribuzione americana deve fare i conti con ritardi e carenze di prodotto. L'amministrazione Biden sta affrontando due fattori critici riguardo la distribuzione del vaccino: forniture che devono essere più rapide e velocità di somministrazione quando sono nei siti di distribuzione.

“Passeranno mesi prima che tutti coloro che vogliono un vaccino saranno in grado di ottenerne uno" è la preoccupante affermazione di Andy Slavitt, del team di Joe Biden nella battaglia al Covid-19 al primo briefing virtuale.

Il presidente ha promesso che, entro l’estate, la maggior parte degli adulti americani verrà vaccinata. Attualmente si è abbastanza vicini all’obiettivo di 100 milioni di persone vaccinate nei primi 100 giorni di governo.

Ma bisogna accelerare, ed allora si sta operando per aumentare la distribuzione settimanale del vaccino del 16%. Il consigliere Slavitt ha anche detto che, purtroppo, l’amministrazione Trump non ha lasciato alcuna scorta di vaccino, nonostante le affermazioni contrarie.

Nell’incontro i sanitari hanno affrontato anche la diffusione delle nuove varianti di Coronavirus, più contagiose e che minacciano di aggiungere stress a un sistema sanitario già sopraffatto.

La dott.ssa Rochelle Walensky ha sostenuto che “sappiamo che ci sono preoccupazioni circa la mutazione del virus, ci siamo sempre aspettati che emergessero e le abbiamo cercate”.

"Le varianti-ha detto il medico- identificate di recente sembrano diffondersi più facilmente. Sono più trasmissibili, il che può portare a un aumento del numero di casi e ad un aumento dello stress sul nostro sistema già sovraccarico".

Nel corso dell’incontro, più volte interrotto per problemi di connessione, sono state fatte le previsioni di vittime entro il 20 febbraio: da 479.000 a 514.000 morti.Ad oggi le vittime per Coronavirus sono state 425.406 secondo i dati della Johns Hopkins University.

E una parte del briefing è stata dedicata a sottolineare che una distribuzione equa delle cure mediche e dei vaccini è la chiave del piano nazionale per il Coronavirus dell'amministrazione, una priorità ancora più pressante dato che recenti ricerche hanno dimostrato che le comunità di colore non vengono vaccinate in proporzione alla loro quota di popolazione.

“L’equità è assolutamente una componente fondamentale del nostro piano nazionale- ha detto la dott.ssa Marcella Nunez Smith, presidente della task force sull'equità sanitaria del Covid-oltre all’imperativo morale per garantire che le persone più colpite dalla pandemia siano in grado di stare al sicuro, gli Stati Uniti non possono sconfiggere questo virus senza assicurarsi che stiamo eseguendo un piano che funziona per tutte le comunità".