Esteri

USA, pronti all’addestramento di piloti ucraini sui caccia F-16 su suolo USA

di Antonio Amorosi

La Casa Bianca annuncia la disponibilità ad addestrare i piloti delle forze armate ucraine a pilotare i caccia F-16 negli Stati Uniti

I tempi della guerra in Ucraina? Leggete il caso degli F-16 

 

Gli Stati Uniti sono pronti a un nuovo fronte di guerra: l'addestramento su suolo USA dei piloti ucraini che guidano i caccia F-16, forniti dalla NATO a Kiev nella lotta contro la Russia. Lo ha spiegato venerdì la Casa Bianca. Parliamo di un processo in più fasi che richie una preparazione complessa e un’organizzazione logistica non banale.

La notizia è riportata sia dalla CNN che da Reuters e apre uno scenario nuovo sul coinvolgimento USA nel conflitto.

Fino ad ora Danimarca e Paesi Bassi hanno addestrando i piloti ucraini alla guida dei caccia F-16. Così come il Regno Unito fornisce, separatamente, ai piloti ucraini una formazione alla lingua inglese tecnica poiché la strumentazione dei veicoli e i manuali d’uso sono in inglese. Ma sembra che gli standard generali dei partner europei, le tempistiche e gli obiettivi non soddisfino del tutto gli USA, in più le possibilità di addestramento europee si starebbero esaurendo.

Il portavoce della sicurezza nazionale USA John Kirby ha spiegato così l’impegno ai giornalisti che gli chiedevano ragguagli: “Il motivo per il quale lo stiamo facendo fa parte di uno sforzo più lungo e più ampio nel migliorare la difesa ucraina e le capacità militari a lungo termine”. Aggiungendo però: “Ci vorrà del tempo prima che gli aerei appaiano in Ucraina e vengano integrati nella flotta aerea". "Questo è un processo in più fasi e ci impegnamo ad aiutare i nostri alleati a portare avanti tale processo il più rapidamente possibile"."Il presidente (J.Biden, n.d.r.) ha approvato la fornitura all'Ucraina di questi velivoli di quarta generazione e non vedevamo l'ora di andare avanti fornendo all'Ucraina tale capacità a lungo termine".

I militari ucraini già a conoscenza delle lingue o preparati al linguaggio tecnico potranno partecipare all’addestramento. Il momento esatto dell'inizio dell'addestramento rimane però sconosciuto.

Venerdì scorso, il Washington Post, citando alti funzionari ucraini e militari, ha riferito che il primo gruppo di 6 piloti ucraini avrebbe completato l'addestramento sui caccia americani F-16 non prima della prossima estate. Secondo il quotidiano USA, i piloti inizieranno ad allenarsi sui caccia solo a gennaio, la preparazione richiederà 6 mesi. Il secondo gruppo di piloti ucraini, come osserva il giornale, sarà addestrato solo entro la fine del prossimo anno.

Per la testata americana esiste uno scollamento tra i sostenitori europei dell'Ucraina, che immaginano gli F-16 come uno strumento chiave nella difesa a lungo termine del Paese, e Kiev, che ha chiesto disperatamente che i jet raggiungano lo spazio di battaglia il prima possibile, considerandoli fondamentali per l'attuale lotta contro le forze di occupazione russe. Il tema è quindi se la battaglia con gli F-16 si debba svolgere in funzione di difesa, a lungo termine o sul fronte della guerra.

Il presidente degli USA Joe Biden, dopo aver rifiutato per più di un anno di accogliere gli appelli ucraini per l'F-16, ha invertito la rotta appoggiando l'idea di addestrare i piloti ucraini negli USA.

Il Washington Post ha riferito anche che il comandante in capo dell'Ucraina, il generale Valery Zaluzhny, avrebbe criticato i partner occidentali che intendevano difendere l’Ucraina senza la forza aerea. Senza aerei da combattimento come gli F-16, sostengono i militari ucraini, non è possibile competere nelle battaglie del cielo con i russi.

Gli elicotteri russi a bassa quota hanno avuto la meglio sui

soldati ucraini in prima linea. La condizione della guerra non permette una facile organizzazione del processo. I funzionari statunitensi sentiti dal giornale USA hanno attribuito almeno una parte del ritardo all'Ucraina. Sarebbero solo 8 su 32 i piloti sottoposti ad esami di conoscenza della lingua inglese coloro che sono stati valutati come dotati di competenze linguistiche adeguate; il resto richiederebbe più istruzione. Anche questo caso relativo agli F-16 fanno sorgere molti dubbi sui tempi della guerra in Ucraina.