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Usa-Cina: dialogo sì, ma disgelo no. Xi bacchetta Blinken ma vedrà anche Biden

di Redazione Esteri

Il leader cinese ha ricevuto il segretario di stato americano. Colloqui cordiali, ma le divergenze restano in larga parte insanabili. Cruciale, però, il dialogo

Taiwan tra Usa e Cina

Nella sua risposta in conferenza stampa, Blinken ha dato una garanzia: "Gli Stati Uniti ribadiscono di non sostenere l'indipendenza di Taiwan e di non volere una nuova Guerra Fredda con la Cina". Ma allo stesso tempo ha citato le "azioni provocatorie" di Pechino sullo Stretto e ha rivendicato il diritto/dovere di "accertarsi che Taiwan sia in grado di difendersi", in ottemperanza al Taiwan Relations Act e le Sei Assicurazioni di Ronald Reagan, che la Cina vede come atti unilaterali e in contrasto coi tre comunicati congiunti che avviarono le relazioni diplomatiche ufficiali tra i due paesi.

Più importante la rassicurazione che gli Stati Uniti "non cercano una nuova Guerra Fredda, non cercano di cambiare il sistema cinese, non cercano di opporsi alla Cina rafforzando il rapporto con gli alleati". Blinken ha anche detto che gli Usa non vogliono il disaccoppiamento economico, accodandosi alla formula di "riduzione del rischio" coniata da Ursula von der Leyen. 

Che le tensioni non siano destinate a scomparire da un giorno all'altro lo dimostra anche il fatto che a quanto dice Blinken la Cina ha rifiutato di Blinken afferma che la Cina non ha accettato di istituire un canale di comunicazione militare-militare di crisi, che era una delle maggiori speranze della visita statunitense. Il che fa seguito al mancato incontro tra i due responsabili della difesa, Lloyd Austin e Li Shangfu, allo Shangri-La di Singapore.

Eppure, ci sono dei segnali positivi. Il primo è che i due governi hanno concordato di far incontrare presto gruppi di lavoro e diplomatici su una serie di questioni, tra cui un maggiore accesso a ciascun paese per giornalisti, studiosi e studenti. Blinken ha anche affermato che loro e le controparti cinesi hanno concordato di espandere i voli commerciali diretti tra le due nazioni.