Fiera Milano
Fiera Milano, trimestrale in linea con le attese
Fiera Milano: il cda approva la trimestrale del gruppo: nessuna sorpresa rispetto alle previsioni dell'andamento della società.
Il cda di Fiera Milano ha approvato oggi il resoconto intermedio di gestione consolidato relativo al terzo trimestre 2016. Questi gli aspetti salienti:
- Ricavi consolidati a 41,3 milioni di euro rispetto a 46,8 milioni del terzo trimestre 2015, in riduzione per la presenza delle attività connesse a Expo 2015 nel precedente esercizio
- MOL consolidato, penalizzato dalla tradizionale sospensione dell’attività fieristica nei mesi estivi, pari a -6,4 milioni di euro, in miglioramento rispetto a -8,9 milioni nel terzo trimestre dell’esercizio precedente
- EBIT consolidato pari a -8,9 milioni di euro rispetto a -12,2 milioni nel terzo trimestre 2015
- Sebastiano Carbone nominato Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
- Richiesta di esclusione volontaria delle azioni della Società dal segmento STAR
- Concluso il piano di acquisto azioni proprie
L’amministratore delegato di Fiera Milano, Corrado Peraboni, ha commentato: “Come noto, il terzo trimestre risente della stagionalità del nostro business, che vede sempre una sostanziale sospensione dell’attività espositiva in luglio e agosto. Tuttavia segnali positivi, in linea con le aspettative, sono arrivati dalle manifestazioni che si sono regolarmente tenute a settembre e che hanno evidenziato un positivo riscontro in termini di visitatori professionali. Il trimestre ha, inoltre, beneficiato della riduzione di costi operativi, anche grazie alle razionalizzazioni poste in essere nel precedente esercizio. Nonostante ciò, ricordo che il quarto trimestre dell’anno in corso sarà penalizzato da un calendario fieristico non favorevole per l’assenza di importanti manifestazioni biennali e triennali. Le nostre aspettative restano ampiamente positive per gli anni successivi che vedranno gli effetti del calendario fieristico più favorevole e dei ritorni delle linee strategiche poste in essere in questo anno in termini di rafforzamento delle manifestazioni direttamente organizzate. In questa ultima direzione rientra la recente costituzione della società con l’Associazione Italiana Editori che curerà l’organizzazione di Tempo di Libri già a partire dal 2017.”
Il presidente di Fiera Milano Roberto Rettani ha dichiarato: “Pur in vigenza dei noti provvedimenti giudiziari, l'attività di Fiera Milano è proseguita in termini industriali con risultati in linea con le previsioni: aver garantito la continuità aziendale è motivo di soddisfazione da parte nostra. Stiamo, in stretta collaborazione con il dottor Pier Antonio Capitini, Amministratore giudiziario del settore allestimenti, alacremente lavorando con l'obbiettivo di superare la complessa situazione che ha interessato la nostra azienda. Confido che, con la collaborazione di tutti, ciò possa avvenire in tempi ragionevoli; da parte nostra, abbiamo adottato non solo provvedimenti nei confronti di otto nostre persone, ma anche una serie di provvedimenti gestionali che già dal mese di luglio hanno iniziato a trovare applicazione. In particolare vorrei ricordare: la chiusura di tutti i contratti relativi ai servizi contigui alla attività illecita con quei vecchi fornitori implicati nell’inchiesta; è stata totalmente rivista la procedura di approvvigionamenti e la procedura di qualificazione fornitori del Gruppo e aggiungo l’imminente affidamento delle attività di security management a società esterna specializzata con il compito, tra gli altri, di disporre screening reputazionali su terzi e fornitori. Sono state introdotte nuove e stringenti norme per la gestione delle commesse, norme che riteniamo non lasceranno mai più spazio a infiltrazioni di alcun genere; sta per essere adottata un’apposita procedura per regolare il processo di ricezione di eventuali future segnalazioni, anche anonime, procedura redatta con il supporto di Deloitte Financial Advisory. È inoltre nostra ferma intenzione procedere anche in sede civile (risarcitoria) nei confronti di coloro che verranno riconosciuti come responsabili di azioni dannose e o diffamatorie nei confronti di Fiera Milano.”