Food

La Cavallina, fattoria sociale dove la disabilità è una ricchezza

@Andrea_Radic

Da una scelta di vita dei titolari dell’Azienda Agricola la realizzazione di un grande sogno

La Fattoria Sociale “La Cavallina” di Guanzate (CO) dopo un anno di attività si racconta
GREEN SMILES: QUI SI COLTIVA BENESSERE

Da una scelta di vita dei titolari dell’Azienda Agricola la realizzazione di un grande sogno
Ad un anno dall’approvazione in Parlamento della legge che regolamenta le attività delle Fattorie Sociali in
Italia (legge 141, agosto 2015) è tempo di primi bilanci. Il prossimo 26 luglio un convegno a Montecitorio con il Ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina farà il punto, in attesa dei decreti attuativi che devono ancora essere emanati dal governo.

Per dimostrare quanto è stato fatto in questo anno, l’Azienda Agricola “La Cavallina” di Guanzate in Provincia di Como ha deciso di raccontare la propria attività ed in particolare il progetto Green Smiles che, nato nell’autunno 2015, ha dato la possibilità a molti ragazzi disabili con sindrome di Down, autistici e malati psichici di trovare un luogo alternativo dove poter guardare al loro benessere e al futuro.
L’Azienda Agricola “La Cavallina” è iscritta all’albo delle Fattorie Sociali di Regione Lombardia (istituito nel 2015) come prima tra le 6 Fattorie Sociali e didattiche presenti in tutta la Regione. La Fattoria “La Cavallina” ospita oggi 15 ragazzi disabili con sindrome di Down che, grazie alle attività agricole (dalla semina di verdure e frutta nell’orto, alla cura degli animali presenti come mucche, caprette, asini e cavalli) hanno riacquisito fiducia, serenità ed hanno migliorato le loro capacità relazionali.
“Questo progetto che ci distingue dalle altre realtà del territorio lombardo – spiega Ambrogio Alberio titolare dell’Azienda Agricola e operatore di fattoria sociale – si concentra esclusivamente sulle cure per i nostri ragazzi. 

In particolare, sul loro benessere. La scelta è stata proprio quella di dare loro non soltanto una
prospettiva di lavoro, ma farli tornare a sognare e ad essere protagonisti qui da noi in Fattoria e nella vita”.

Il progetto Green Smile nasce proprio dalla volontà di Ambrogio e della moglie Elisabetta di trasformare la loro azienda agricola in un centro socio educativo che potesse offrire un servizio di cura alternativo, rispetto ai classici approcci, con vere e proprie terapie realizzate grazie al supporto degli animali della Cascina e delle attività nel verde.

“Io e Ambrogio abbiamo deciso nel 2015 di cambiare vita – racconta la moglie Elisabetta, Operatrice Socio Sanitarie e operatrice di fattoria sociale –. Aiutare, con i nostri animali e nel verde della nostra azienda, i ragazzi disabili a ritrovare una dimensione e a prendersi cura delle cose che li circondano, soprattutto di loro stessi. Non solo un lavoro per chi (penso ai nostri ragazzi) altrimenti non farebbe nulla, ma un luogo dove poter stare bene e crescere migliorando ogni giorno. In questo anno di lavoro abbiamo raggiunto davvero grandi risultati”.

All’interno del progetto Green Smiles sono presenti diverse cooperative sociali delle province di Como e Varese che contribuiscono al buon esito del lavoro. La cooperativa sociale Rembrandt (Gerenzano, Varese) che insieme con l’Azienda Agricola La Cavallina seguono l’aspetto operativo del progetto. La cooperativa sociale Il Granello (Cislago, Varese), dal 1987 impegnata nell’inserimento di persone con disabilità fisica e mentale in contesti lavorativi, mette a disposizione l’equipe degli educatori professionali, pedagogisti e
psicologi (l’equipe è attualmente composta da 10 esperti) che seguono i ragazzi dalle 9 del mattino fino alle 16 con tutte le attività della fattoria e i laboratori creativi. Infine la Fondazione Minoprio (Vertemate con
Minoprio, Como) che si occupa di istruzione e formazione professionale in ambito agrario che mette a
disposizione il know how: semina, piantumazione, coltivazione e cura del verde.