Food
Polli Esselunga: Strisce bianche e ustioni nelle vaschette
Polli Esselunga: preoccupazioni sul benessere animale
Pollo Esselunga, di recente sono emerse preoccupazioni riguardo alla salute e al benessere degli animali allevati per farne carne da macello. In particolare i dubbi riguardano gli esemplari proposti all’interno delle vaschette di pollo Esselunga Naturama e Smart. Lo scrive il sito internet www.ricettasprint.it.
Secondo alcune segnalazioni, ci sarebbero strisce bianche e ustioni sulla carne dei polli presenti in questi prodotti. Questa situazione ha sollevato interrogativi sul trattamento degli animali e sulle pratiche di allevamento utilizzate dall’azienda.
Le strisce bianche sono zone di tessuto muscolare che presentano un aspetto diverso rispetto al resto della carne di pollo. Questa condizione, nota come “white striping” in inglese, è stata associata a cambiamenti nella composizione del muscolo e può indicare una eccessiva crescita ed un accumulo di grasso nel pollo.
Le strisce bianche possono influire sulla qualità della carne, rendendola meno tenera e succulenta. Inoltre, alcuni esperti sostengono che la presenza di queste striature bianche possa indicare condizioni di cattivo benessere animale durante l’allevamento.
Oltre alle strisce bianche, ci sono segnalazioni anche ustioni sulle carni dei polli Esselunga. Questo solleva ulteriori preoccupazioni riguardo al modo in cui gli animali vengono gestiti e allevati.
Le ustioni possono essere il risultato di condizioni ambientali inadeguate, come temperature troppo elevate o mancanza di spazi adeguati per il movimento. Tali lesioni possono indicare un trattamento inappropriato degli animali e un ambiente di allevamento poco salutare.
Esselunga è una catena di supermercati italiana molto popolare, ed i suoi prodotti alimentari, compresi quelli a base di carne di pollo, sono ampiamente consumati. In virtù di ciò è fondamentale che l’azienda si impegni a garantire la qualità e la sicurezza dei suoi prodotti, nonché il benessere degli animali coinvolti nella sua filiera di approvvigionamento.