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Eni: l’accordo con CDP, Terna e Fincantieri per energia da moto ondoso

Da Eni, CDP, Fincantieri e Terna nascerà la società per la realizzazione di impianti di produzione di energia da moto ondoso su scala industriale

Accordo Cdp-Fincantieri-Terna-Eni: entra nel vivo la collaborazione tra aziende per produrre energia elettrica dal moto ondoso attraverso la costituzione di una società per la realizzazione dei nuovi impianti. La firma è avvenuta oggi a Ravenna davanti al Premier Giuseppe Conte

“Un progetto sia significativo per il sistema Italia", così il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha definito  il progetto pilota Inertial Sea Wave Energy Converter (ISWEC),  l'innovativo sistema di produzione di energia dal moto ondoso che sarà trasformato in un impianto realizzabile su scala industriale e, quindi, di immediata applicazione e utilizzo.

"La piattaforma tecnologica sviluppata da Eni è stata definita la culla dell'energia anche per ricordarci che l'acqua è la culla materna dell'evoluzione. Credo che questo Dobbiamo rivolgerci al pianeta blu per soddisfare istanze della nostra comunità e far trionfare energia rinnovabili”, ha detto il Presidente del Consiglio che ha sottolineato la possibile applicazione del progetto alla situazione delle isole, a partire dalle isole minori, che attualmente vengono alimentate da energia non pulita e costosa.

“Un progetto che mi rende orgoglioso di essere presidente del consiglio italiano”, ha detto Conte, che poi si è rivolto agli amministratori delegati delle aziende presenti: “Voi siete i campioni nazionali, quando riuscire a coordinarvi tra di voi. Abbiamo bisogno delle vostre competenze, del vostro coraggio e della vostra capacità visionaria”.

Il Premier ha concluso sottolineando come i progetti come la “Culla dell'energia” possono essere un modello anche per progetti futuri.

“L’Italia vuole essere protagonista nella transizione energetica. Dobbiamo pertanto declinare questo progetto su scala industriale. Vogliamo una nuova politica industriale. Noi ci siamo”, ha chiosato il Primo Ministro.

L’accordo, firmato oggi a Ravenna presso la sede del Distretto Centro Settentrionale Eni da Fabrizio Palermo, AD di Cassa Depositi e Prestiti, Giuseppe Bono, AD di Fincantieri, Luigi Ferraris, AD di Terna e Claudio Descalzi, AD di Eni, segue l’intesa firmata lo scorso 19 aprile e sancisce l’entrata nel vivo della collaborazione tra le società.

La partnership si svilupperà in due fasi: nella prima, si metterà a punto il modello di business, definendo un vero e proprio piano di realizzazione in Italia. Parallelamente, verrà completata la prima installazione industriale di ISWEC presso la piattaforma Eni Prezioso nel Canale di Sicilia al largo delle coste gelesi, con avvio previsto nella seconda metà del 2020.

La seconda fase sarà dedicata, da un lato, alla vera e propria costituzione della società e, dall’altro, alla conseguente esecuzione del piano di realizzazione e sviluppo delle attività, a partire dalle applicazioni per le isole minori in Italia e successivamente all’estero.

ENI, l’AD Claudio Descalzi: "Insieme a CDP, Terna e Fincantieri: un progetto per valorizzare le nostre tecnologie e le nostre aziende. Guardiamo al futuro dell’Italia". L'intervista di Affaritaliani.it

 “Questo accordo si inserisce nel nostro piano strategico di decarbonizzazione e trova fondamento nella grande esperienza di Eni nelle attività offshore e nella gestione dei progetti complessi”, così l’AD di Eni Claudio Descalzi. “Elementi”, ha proseguito Descalzi, “che hanno consentito di realizzare e installare la prima applicazione industriale di ISWEC in tempi record per il settore".

"Ravenna ha una storia di trasformazione, si tratta di un centro di grandissima tecnologia. A Ravenna, dove abbiamo iniziato con il gas, sono rappresentate tutte le realtà di Eni. Un hub completo che ha permesso anche grosse sperimentazioni. Noi sperimentiamo a Ravenna e a Gela, è il mare a darci questa possibilità".

"Oggi firmiamo importantissimo accordo con CDP, Terna e Fincantieri. Abbiamo pensato di fare squadra per un progetto che in giro per il mondo non è andato così bene. Il nostro progetto invece sta andando bene e lo dimostra il fatto che entro un anno e mezzo vogliamo fornire le isole italiane di questo tipo di energia prodotta da moto ondoso. L'energia deve essere un'energia sicura, non può interrompersi. Sicuramente quindi è una tecnologia che va affiancata ad altre: elettrico e fotovoltaico", ha detto l'Amministratore delegato di ENI, Claudio Descalzi.

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VIDEO - Descalzi, ENI: "Con CDP, Terna e Fincantieri per uno sviluppo sostenibile"

Ai microfoni di Affaritaliani.it, Claudio Descalzi ha detto: "Un progetto innovativo di cui siamo fieri. Siamo anche fieri di lavorare insieme a CDP, Terna e Fincantieri, aziende importantissime per il nostro Paese. Con questo progetto riusciamo a valorizzare al massimo le nostre tecnologie, le nostre aziende. Penso che si possa lavorare insieme anche in altri ambiti. Con CDP già lo facciamo, ad esempio, con progetti di economia circolare sulla parte organica, sulla parte inorganica, sul progetto Africa. Siamo cercando di fare aggregazione con tutte le realtà importanti del patrimonio industriale italiano: un progetto nel progetto, dunque, con un obiettivo interessante e sfidante, per noi e per l’Italia”.

CDP, l’AD Fabrizio Palermo: "Quattro grandi aziende uniscono le forze con un obiettivo comune: sostenibilità, sviluppo del Paese e attenzione ai territori". L'intervista di Affaritaliani.it

CDP contribuirà all’iniziativa curando, in sinergia con i partner, i rapporti con le istituzioni centrali e gli enti locali e valutando i profili economici e finanziari e i più idonei meccanismi di remunerazione dell’energia prodotta. L’AD di CDP Fabrizio Palermo ha così commentato: “Questo accordo, frutto della collaborazione tra le società partecipate dal Gruppo CDP, mira alla realizzazione di una tecnologia estremamente innovativa. Si tratta di un sistema capace di generare valore per i territori e per la collettività ed è in linea con la nostra strategia che punta a indirizzare gradualmente le attività e gli investimenti del Gruppo a supporto della transizione energetica e a contrasto del cambiamento climatico”.

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VIDEO - Palermo, CDP: "Insieme creiamo sviluppo, occupazione e guardiamo al futuro"

“Fare sistema sul territorio con una logica di sostenibilità: questo è uno dei nostri obiettivi anche a livello di piano industriale", ha detto l'Amministratore delegato di CDP. "Questo è uno dei tanti progetti su cui stiamo lavorando. Noi siamo nati con il concetto di cercare di sostenere lo sviluppo del Paese in un'ottica di sostenibilità. Collegare innovazione con realtà industriali è, difatti, uno dei nostri obiettivi. CDP vuole mettere a fattor comune capacità ingegneristici e finanziarie".

 

Fincantieri, l’AD Giuseppe Bono: "Eccellenze ingegneristiche, tecnologiche e industriali per contribuire insieme allo sviluppo del Paese". L'intervista di Affaritaliani.it

Fincantieri apporterà competenze industriali e tecniche tipiche delle realizzazioni navali per l’industrializzazione e il deployment della prima applicazione industriale “full scale”. L’AD Giuseppe Bono ha dichiarato: “Questa cooperazione di grande respiro industriale e tecnologico, che ci vede affiancati a gruppi del calibro di Eni, Terna e CDP, apre una nuova frontiera per lo sfruttamento delle energie pulite in Italia, valorizzando la morfologia del Paese. Fincantieri viene riconosciuta come la massima autorità in campo marittimo e navale, e siamo certi che, grazie alle sinergie fra i partner coinvolti, questo progetto d’avanguardia segnerà un punto di svolta per lo sviluppo sostenibile del Paese”.

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VIDEO - Bono, Fincantieri: "Tecnologia all'avanguardia per guardare al futuro"

Terna, l'AD Luigi Ferraris: "Ottima esperienza con ENI, CDP e Fincantieri. Lavoreremo insieme anche su altri progetti". L'intervista di Affaritaliani.it

Terna apporterà le sue competenze industriali e tecniche nel campo dell’ingegneria elettrica per l’industrializzazione e il deployment della prima applicazione industriale “full scale” e nel campo dell’integrazione con la rete elettrica: “L'iniziativa avviata con Eni, CDP e Fincantieri consentirà di mettere ulteriormente a sistema la nostra esperienza e il know-how in innovazione, tecnologia e ricerca a servizio della transizione energetica”, ha spiegato l’Amministratore Delegato di Terna Luigi Ferraris. “È un'importante partnership che, attraverso l’utilizzo di nuovi fattori abilitanti, contribuisce a potenziare il ruolo primario e centrale del nostro Paese nel sistema energetico europeo, sempre più decarbonizzato e sostenibile”.

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VIDEO - Ferraris, Terna: "Faremo altri progetti insieme, anche in altre aree"

Accordo Cdp-Fincantieri-Terna-Eni: cos’è ISWEC e quali vantaggi per lo sviluppo sostenibile

ISWEC è un sistema molto innovativo, caratterizzato da una elevata complementarietà che può consentire di superare i vincoli che hanno fin qui limitato un diffuso sfruttamento delle tecnologie di conversione dell’energia del moto ondoso. Infatti, si tratta di un sistema ibrido smart grid unico al mondo composto da fotovoltaico e da un sistema di stoccaggio energetico idoneo sia per l'alimentazione di asset offshore di medie e grandi dimensioni sia per la fornitura di energia elettrica completamente rinnovabile in luoghi non interconnessi alla rete, come le isole minori, dove si prevede concentrarsi il piano di deployment. I vantaggi per l’Italia sono notevoli in quanto l’energia da moto ondoso può essere realizzata sfruttando lo sviluppo costiero del Paese, con un impatto ambientale inferiore rispetto a quello delle altre principali fonti rinnovabili terrestri già in uso, e creando una industria nazionale ed un indotto a elevato sviluppo tecnologico e valore aggiunto.