Green

Google Maps, non solo percorsi veloci: ora arriva il suggerimento eco-friendly

Google Maps diventa sostenibile e dà il via agli itinerari più corti e green: l'algoritmo calcolerà consumi, traffico e pendenze. Novità anche da Google Earth

Non solo itinerari veloci e meno trafficati,  ora Google Maps inserisce anche l'opzione "verde". Con lo scopo di suggerire  all'utente i percorsi più ecosostenibili, Google cambia radicalmente la logica di funzionamento di Maps, che avrà come impostazione predefinita l'itinerario più corto e più green. Attraverso un algoritmo in grado di calcolare consumi, traffico e pendenza del percorso, l'app consiglierà una strada simile a quella più veloce, ma meno impattante a livello ambientale. Usando modelli di machine learning avanzati, Google Maps darà priorità ai mezzi preferiti nelle zone in cui ci si muove, comunicando avvisi sulle restrizioni legate al tipo di auto che si sta guidando o sul meteo previsto nelle destinazioni da raggiungere.

La visualizzazione dei dati ambientali avrà inizio in Australia, India e negli Usa. "Sedici anni fa- spiega Google- molti di noi viaggiavano tenendo in una mano lo stradario e nell'altra il volante, senza avere a disposizione alcuna informazione sul traffico in tempo reale. Da allora, spinti dalle tecnologie più avanzate di machine learning, abbiamo esteso i confini di ciò che una mappa può fare". 

Ma non è tutto. Novità "green" importanti arrivano anche da Google Earth. Come è cambiata la Terra negli ultimi quarant'anni?    Che impatto hanno i cambiamenti climatici sul nostro pianeta? A queste e tante altre domande, si potrà ora ricevere risposta attraverso direttamente l'app. Con la funzionalità "Timelapse", presente in  Google Earth, si può infatti assistere a quasi quattro decenni di cambiamenti terrestri. L'aggiornamento pensato da Google in collaborazione con i tecnici della Nasa ha lo scopo di mostrare le prove visive dei drastici cambiamenti in atto, inclusi gli effetti del cambiamento climatico e del comportamento umano.

Rebecca Moore, Direttore di Google Earth, afferma: “Questo aggiornamento è stato reso possibile grazie ai dati aperti forniti dal programma Copernicus dell'Unione europea e dai suoi satelliti Sentinel, nonché dalla NASA e dal programma Landsat del Geological Survey degli Stati Uniti. La missione di imaging ad alta risoluzione di Copernicus Sentinel-2 è stata parte integrante dello sviluppo della nuova funzione Timelapse di Google Earth e dell'esclusiva visione globale che stiamo offrendo alle persone di tutto il mondo".

Gli utenti possono ora intraprendere un viaggio attraverso il mondo, esplorando le forme mutevoli delle coste, seguire la crescita delle megalopoli, monitorare la deforestazione e molto altro ancora. Per ogni argomento, Google Earth ti condurrà in un tour guidato per comprendere meglio i cambiamenti del pianeta e come le persone li vivono.

“L'uso dei dati di Copernicus Sentinel consente a milioni di persone di esplorare i cambiamenti sulla Terra- commenta Maurice Borgeaud, capo del dipartimento Scienza, applicazioni e clima presso i programmi di osservazione della Terra dell'ESA. "Ma ciò che la flotta operativa di satelliti europei ci consente di fare- aggiunge l'esperto- va ben oltre! Stiamo analizzando tutti gli aspetti dei cambiamenti sul nostro pianeta, non importa se naturali o causati dall'uomo, e il loro impatto sul clima".