Green
Salone del Mobile 2021, la sostenibilità ha ruolo da protagonista
Il Salone del Mobile 2021 si presenta in tutto il suo splendore, e lo fa portando come tematica principale dell'evento la sostenibilità in tutte le sue forme
La sostenibilità come indiscussa protagonista. Il Salone del Mobile, inaugurato il 5 settembre dal Presidente Mattarella, curato dall'architetto Stefano Boeri, si pone l’obbiettivo di rappresentare la ripartenza dopo la terribile crisi Covid.
Tra 425 brand presenti nei quattro padiglioni e 1.900 i progetti esposti, ad accogliere i visitatori all'ingresso della Fiera di Milano- Rho c'è una barriera verde formata da un centinaio di alberi, una sorta di piccolo bosco realizzato con la collaborazione tra il Salone e Forestami, progetto che prevede di piantare 3 milioni di alberi nella Città metropolitana di Milano entro il 2030.
Ma il bosco non si ferma all'ingresso, anzi, si snoda sino al cuore della manifestazione: infatti, sono posizionati all'interno delle varie aree espositive e in zone relax ben cento alberi ad alto fusto, in modo da non lasciare mai al caso l'impegno green dell'evento.
Passando all’interno dell’evento, questa edizione, nei padiglioni, non presenta veri e propri stand, ma spazi dedicati alle aziende partecipanti su lunghe pareti in legno riciclabile, che ospitano le numerose sfumature di colori tenui di sedie, letti e cucine esposti sia per i grandi compratori del settore che per i piccoli consumatori. Il concetto che si vuole far passare, in parole povere, è la riscoperta della casa come ambiente in cui vivere.
"Milano è fortissima perché ha questo evento unico ed è una città che si apre in tutti i suoi spazi. Sono il Salone e il Fuorisalone insieme a rendere Milano piattaforma mondiale del design", queste le parole dell'architetto Stefano Boeri, curatore dell'edizione di quest'anno. Di ripartenza parla anche Maria Porro, che definisce il Salone "un vero e proprio detonatore che ha fatto rinascere una città e un intero settore creativo che produce in Italia".