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Benigni va in tv e attacca Meloni su Ventotene: "Nazionalismo? Carburante di tutte le guerre"

Lo show del comico, tra battute e dedica al "sogno europeo"

di Redazione Mediatech

Benigni show: da Ventotene agli Stati Uniti d'Europa "per scongiurare la guerra"

Le parole di Giorgia Meloni di ieri in Parlamento hanno fatto scoppiare il caos politico in Italia alla vigilia di un cruciale Consiglio europeo in cui i 27 Paesi membri dovranno prendere una posizione netta sul riarmo e sull'Ucraina. La premier Meloni ha criticato il Manifesto di Ventotene dicendo "non è la mia Europa" e l'opposizione ha attaccato per quelle parole che "stravolgono la Storia". Ma in serata è arrivato anche Roberto Benigni, nel suo atteso ritorno in tv su Rai1 a dire la sua, un messaggio che sembra rivolto proprio a Meloni. Benigni racconta nel suo show chi erano davvero gli eroi dell’Europa: Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni, cioè quelli che "pensarono al nostro futuro con un progetto che era un documento politico". Quel manifesto "grazie a due donne, - dice Benigni e lo riporta La Repubblica - Ursula Hirshmann e Ada Rossi, è stato custodito e trasmesso perché noi potessimo costruire un futuro migliore".

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Poi fa una pausa Benigni e riprende con una frase forte: "Fortuna che vivo in un Paese che dà libertà di parola, altrimenti altro che Ventotene, già con questo spettacolo mi manderebbero a Sant’Elena". Per Benigni, l’Europa non è un confuso insieme di burocrati, ma "la più grande costruzione istituzionale, politica, sociale, economica degli ultimi cinquemila anni realizzata dall’essere umano sul pianeta terra". È "un progetto, un ideale, una speranza, una sfida, un sogno". Nato per combattere i nazionalismi, che hanno portato solo guerre e odio. Nefasti come nulla al mondo.

"Il nazionalismo è guerra, ne è la causa, il carburante. L’Unione europea è nata per combatterlo, perché si tratta di una fede integralista, di un’ossessione che mette la Nazione al di sopra di tutto, perfino sopra Dio". Non mancano - prosegue La Repubblica - le battute su Ursula von der Leyen nel bunker del riarmo, su Meloni che giura "sulla sua Tesla" di non stare con Elon Musk, ma sono il contorno di un messaggio che è molto più serio: la lunga digressione su come sono nati gli Stati Uniti d’America, di come si è arrivati alla forma federale che li ha resi la potenza che sono, serve solo a invocare gli Stati Uniti d’Europa. Con una Costituzione, un esercito comune, una difesa comune. "Ma se ci uniamo poi scompariamo", sento dire. "È l’opposto! Con la federazione si uniscono i popoli senza violenze, in modo pacifico, democratico".

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